cultura

Presepi Viventi dall'Orvietano alla Tuscia, fino all'Amiata seguendo la cometa

venerdì 23 dicembre 2016
di Davide Pompei
Presepi Viventi dall'Orvietano alla Tuscia, fino all'Amiata seguendo la cometa

Celeste come il cielo, il velo di Maria. Marrone, il mantello del barbuto Giuseppe. Sarà rispettata anche quest'anno l'iconografia, un po' stereotipata forse ma a suo modo tradizionale almeno in Occidente, che vuole i protagonisti della grotta circondati da miti pastorelli e cherubini annunciatori. La tradizione avviata dal poverello d'Assisi nel borgo reatino di Greccio dal lontano 1223 non ha più conosciuto sosta.

Sempre più raro, in tempi moderni, trovare una realtà dove non si tiene una rievocazione – storica, religiosa, teatrale o folcloristica – della Natività. Più difficile, invece, censirle in maniera esaustiva. Solo nelle due province dell'Umbria – Perugia e Terni – si contano centinaia di "improvvisate" Betlemme. E i numeri si moltiplicano nei territori di cerniera come l'Orvietano, da sempre più vicino non solo geograficamente all'alto Lazio e alla bassa Toscana.

Ad ORVIETO, come annunciato, la quarta edizione del Presepe Vivente organizzato dall'associazione "Presepe & Orvieto" è attesa per lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio con inizio percorso alle 17.45 da Palazzo Petrangeli e arrivo un'ora dopo ai piedi della Chiesa di San Giovenale, con le antiche grotte del suo giardino a far da quinte naturali.

Tutto pronto anche ad ALLERONA, che il 2016 ha inserito nel circuito de "I Borghi più belli d'Italia", per il Presepe Vivente curato da Pro Loco e Comune. Il centro storico si illumina di fiaccole e si popola di circa cento figuranti lunedì 26 dicembre, dalle 17.30 alle 19, con la capanna in Piazza Santa Maria. In caso di avversità atmosferiche, la rievocazione è rinviata a venerdì 6 gennaio. Per ulteriori informazioni: 320.2784009

A CASTEL GIORGIO, per il quarto anno, grazie al Comitato Festeggiamenti "Alfina in Festa" e alla comunità locale, è il borgo di Case Galli a ricreare venerdì 6 gennaio alle 16.30 l'atmosfera dell'antica Betlemme con un'edizione all'insegna della solidarietà verso le popolazioni colpite dal sisma. A FABRO Scalo, sabato 24 dicembre durante la celebrazione solenne della Messa della Notte di Natale, che avrà inizio alle 23.45, sono bambini e ragazzi della Parrocchia SS. Cuore di Gesù a dare vita ad una semplice ma sentita rievocazione.

Undici, le edizioni che traguarda il Presepe Vivente di FICULLE, venerdì 6 e domenica 8 gennaio alle 17.45. Qui, la rappresentazione inizia da Porta del Sole e si snoda dalla Rocca a "Piazzetta", per Via delle Mura. Lungo il percorso, postazioni tematiche, antichi mestieri e il mercato. La venuta dei Magi coinciderà con il "battesimo di vita e speranza".

Quattro le date a MONTELEONE D'ORVIETO, per la 37esima edizione di una tradizione che vede all'opera Associazione Culturale “Presepio Vivente” con il patrocinio di Pro Loco e Comune. Si inizia sabato 24 dicembre alle 22 e poi si replica lunedì 26 dicembre, domenica 1 gennaio e venerdì 6 gennaio alle 16.30. Per ulteriori informazioni: presepio.monteleone@gmail.com.

Nuovi allestimenti e ricavato solidale a PORANO per "Porano nel Presepe", il presepe vivente giunto alla sua 17esima edizione che conferma l'appuntamento domenica 25 dicembre dalle 17 alle 19 con il Comitato "Amici del Presepe Vivente", con il patrocinio del Comune di Porano e con la collaborazione di Cassa di Risparmio di Orvieto, Pro Loco, Cavalieri del Torrione e Protezione Civile. Ad accompagnare i visitatori, "Le Cornamuse del Drago".

Si annuncia altrettanto suggestiva l'11esima rievocazione della Nascita a Tenaglie, frazione del Comune di MONTECCHIO dove il presepe vivente torna sabato 24 dicembre dalle 22 alle 24 e poi lunedì 26 dicembre e domenica 1 gennaio dalle 17 alle 19. Un centinaio, i figuranti che animeranno vie, piazze e botteghe dei mestieri del borgo medievale. In contemporanea a "Natività Contemporanee" sarà aperto l'Antiquarium Comunale dove ammirare la "miniatura del Presepe Vivente" che riproduce in scala Tenaglie, con i personaggi che partecipano alla rappresentazione.

In fermento anche la Tuscia, dove la stella cometa porta alla scoperta di borghi, piazze e vicoli, ma anche aree archeologiche e parchi del Viterbese. Il quartiere "Castello" di BOLSENA si fa cornice della terza edizione del Presepe Vivente promosso da Pro Loco e Comune lunedì 26 dicembre alle 17.30 con la rappresentazione dell’apparizione dell’Angelo a Maria e dell’Annunciazione. Il percorso verrà aperto dalle figure di Maria e Giuseppe nel loro cammino alla ricerca di un riparo per l’imminente nascita. Venerdì 6 gennaio, alla stessa ora, si ripete con l’arrivo dei Magi, che percorrendo tutto il percorso giungeranno alla capanna per offrire i doni al Re dei Re. In questa data, è attesa anche la partecipazione del gruppo di rievocazione storica "Legio IX Hispanica", che riprodurrà fedelmente una legione romana e il suo accampamento, in una delle più belle piazze del quartiere. Circa 200, i figuranti nei vicoli illuminati con la sola luce di fuochi e fiaccole. Aperte, le porte delle cantine in cui verranno rievocati i antichi mestieri. Il lupanare, i lebbrosi, il mercato, il censimento, la Sinagoga sono solo alcune delle scene fino alla capanna. Tra piccoli assaggi di prodotti locali e, al lavatoio, gli immancabili canti della Compagnia delle Lavandaie della Tuscia.

Se a CELLENO Vecchio, per il sesto anno, oltre mille fiaccole illumineranno Castello Orsini lunedì 26 dicembre alle 17 tra antichi mestieri e prodotti tipici, c'è un'intero borgo come Civita di BAGNOREGIO che si accende di suggestione lunedì 26 dicembre e poi domenica 1, venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio, dalle 16.30 alle 19. Passaggio obbligato, il ponte sospeso nella Valle dei Calanchi. Quindi, le dieci scene diverse che, come in un mosaico, ricostruiscono i giorni della nascita di Gesù. Il suq arabo, il castrum romano, Erode, le residenze nobiliari, la tribù beduina, gli artigiani al lavoro, i magi, i pastori, il lazzaretto e naturalmente la Natività. Un intreccio di colori, emozioni, bellezza affidato per il secondo anno consecutivo al Comitato di Croce Rossa Italiana di Bagnoregio e Lubriano, con il patrocinio del Comune di Bagnoregio. I proventi, come annunciato, concorreranno all'acquisto di un mezzo per il trasporto dei disabili motori. Per ulteriori informazioni: cl.bagnoregio@cri.it – 333.5734724.

MONTALTO DI CASTRO ha salutato già domenica 18 dicembre la quinta edizione del suo Presepe Vivente con "La Betlemme di Nostro Signore", l'evento organizzato dalle parrocchie Santa Maria Assunta e Gesù Eucaristico, con il patrocinio e la collaborazione del Comune, dei genitori dei bambini, dei commercianti e delle imprese del luogo.

Terza edizione ad ingresso gratuito - così come il servizio bus navetta - per il Presepe Vivente di MONTEFIASCONE, ideato da Roberto Buzi e realizzato dall'Associazione "Amici del Colle", con il patrocinio del Comune. Nel centro storico falisco, a dare vita lunedì 26 dicembre, domenica 1 gennaio e venerdì 6 gennaio alle 17, con l'arrivo dei Magi, in caso di maltempo rinviato a domenica 8 gennaio, a "Il Mistero della Natività" sono oltre 200 figuranti. Prevista la partecipazione di artisti di strada, zampognari e delle compagnie teatrali "I Burloni" e "G. Gianlorenzo". E poi degustazione di prodotti tipici, anche per celiaci, e mercatini. Per ulteriori informazioni: 347.2982597

Palazzo Monaldeschi si trasforma in dimora di Erode venerdì 6 gennaio alle 18 ad ONANO per il Presepe Vivente ambientato nel rione Monte del Gallo che ripropone scene di vecchi mestieri. Sono il chiostro della Chiesa del Convento e i vicoli circostanti ad ospitare il Presepe Vivente di SAN LORENZO NUOVO. L'appuntamento è per domenica 25 dicembre, domenica 1 e domenica 6 gennaio alle 17. Accanto alla rievocazione, nei locali delle Maestre Pie, la XVI edizione della Mostra di Presepi Artistici allestita in Piazza Europa.

Nel territorio umbro più prossimo, infine, figura il borgo medievale di ALVIANO dove il Circolo Culturale Giovanile "Livio D'Alviano" propone anche quest'anno la rappresentazione sabato 24 dicembre alle 21.30. Conta circa 25 scene, il Presepe Vivente di LUGNANO IN TEVERINA nato nel 1978 che torna sabato 24 dicembre dalle 22 alle 24 e lunedì 26 dicembre dalle 17.30 alle 19 lungo le vie del paese. Caratteristiche, le corazze dei soldati romani, copie perfette di quelle rinvenute negli scavi archeologici dell'Est Europa. Previsto un percorso degustativo di prodotti tipici locali, tramite cambio di monete all'ingresso, libero.

Anche TODI attende i visitatori lunedì 26 dicembre alle 17 con circa 50 figuranti che quest'anno partiranno da Piazza del Popolo per raggiungere la scalinata del Tempio di San Fortunato, percorrendo alcuni fra i più suggestivi angoli del centro storico. I residenti del borgo tudertino di Pesciano per il quinto anno organizzano, invece, il Presepe Vivente nei pomeriggi di domenica 1 gennaio e sabato 7 gennaio, con inizio alle 15.30. Spingendosi ai piedi del Monte Amiata, infine, tra le tante valide proposte toscane ad ABBADIA SAN SALVATORE, venerdì 6 gennaio alle 10.30 vie del centro e abbazia fanno da cornice al Presepe Vivente e all'evento "La Befana nel Chiostro". Sulla scia della cometa.