politica

Il NO vince: dall’Umbria a Orvieto, con qualche eccezione. Tutti i dati

lunedì 5 dicembre 2016
Il NO vince: dall’Umbria a Orvieto, con qualche eccezione. Tutti i dati

L’Umbria, pur “lottando” fino all’ultimo voto non si salva dalla valanga che travolge le aspettative sul referendum costituzionale e stravolge il futuro politico dell’Italia. Mentre dal Ministero dell’Interno il dato ufficiale è arrivato a tarda notte le sorti di Renzi e del Governo erano state annunciate dopo la mezzanotte dallo stesso Presidente del Consiglio quando il conteggio dei voti delineava un pesante 60% a 40% in favore del NO.

I Umbria tutto si decide intorno all’una di notte con il dato definitivo che si ferma al 52,17% per il NO (251.908 voti) contro il 48,83% per il SI (240.346 voti). Il testa a testa più clamoroso si registra sulla provincia di Perugia con il NO che la spunta con il 50,21% rispetto al 49,79% del SI; il tutto per meno di 2mila voti di differenza. A determinate questo risultato è stato senz'altro il dato di Perugia, nel capoluogo vince il SI con il 50,97% superiore al 49,03% del NO.

Scendendo in provincia di Terni il dato complessivo cambia volto e premia il NO con 68.687 voti e una percentuale del 53,95%. Il SI ottiene 58.633 voti e una percentuale del 46,05%. Nel comune di Terni la proiezione è quasi la stessa: il NO vince con il 54,13% il SI perde con il 45,87%.

Ad Orvieto vince il NO con 6255 Voti e una percentuale del 52,30%. Il Si si ferma a 5704 voti e un dato percentuale del 47,70%. Nel comprensorio, invece, il dato resta più equilibrato con sei comuni al NO e altrettanti al SI, ma ai numeri la spuntano i contrari alla riforma con poche centinaia di voti di distacco: 6791 per il NO e 6608 per il SI.

Nello specifico: Ad Allerona (55,47%), Baschi (51,62%), Montegabbione 54,90%), Monteleone (53,85%), Parrano (58,92%) e San Venanzo (56,59%) prevalgono i SI. A Castel Giorgio (60,74%), Castel Viscardo (52,95%), Fabro (50,40%), Ficulle (56,99%), Montecchio (54,13%) e Porano (53,57%) i NO


DI SEGUITO TUTTI I DATI COMUNE PER COMUNE

 



 

 

 

Gallinella e Ciprini (M5S): "Ha vinto la democrazia, ora subito elezioni politiche"

Ha vinto il popolo italiano

Flamini (Prc): "Anche in Umbria ha vinto la Costituzione"

Galgano: "Grande risultato, i cittadini chiedono riforme chiare e condivise"

De Sio (FdI-An): "Perde l'arroganza e l'approssimazione"

Fatuzzo (Partito pensionati): "La vittoria del no deve portare allo scioglimento delle camere e a nuove elezioni"

Vinti (Sinistra Italiana): "In Umbria vince la Costituzione"

Trappolino (Pd): "Abbiamo difeso le nostre ragioni con serietà, ora serve ricostruire unità"