Fatuzzo (Partito pensionati): "La vittoria del no deve portare allo scioglimento delle camere e a nuove elezioni"

La vittoria del “NO”, oltre ogni aspettativa . E’ l’urlo di un Paese stufo dell’arroganza , di un Paese che vuole partecipare ed essere padrone del proprio destino. E’ un voto, anche per dire che la Costituzione appartiene a tutti e che , ogni cambiamento, va fatto assieme, maggioranza ed opposizione , e che ogni atteggiamento diverso, è profondamente sbagliato - ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati , Carlo Fatuzzo - L’afflusso in massa alle urne, esprime anche la voglia del popolo italiano , di lanciare un forte segnale di disagio , di far sentire la propria voce di protesta per la situazione economica, per la povertà profonda che colpisce milioni di Italiani,per la preoccupante enorme disoccupazione , per scelte politiche e sociali fondate sui “bonus” e non sulla soluzione di problemi. Nonostante la enorme e dispendiosa campagna referendaria del “si” , il “ no” ha stravinto , proprio perché i cittadini , hanno voluto dire “ basta ” chiedendo di andare al voto .Il Paese ha bisogno di stabilità e questa passa necessariamente, attraverso le elezioni , che sono momento di democrazia che caratterizzano i popoli liberi. L’annuncio delle dimissioni del Presidente Renzi , a giudizio del Partito Pensionati - ha concluso Fatuzzo - sono un atto dovuto ed atteso da milioni di cittadini che vogliono determinare il futuro del Paese e questo può realizzarsi solo con il voto e non con “governi tecnici” o alchimie politiche, che “tappino “, di fatto, la bocca agli Italiani.