politica

Il sindaco firma la revoca delle deleghe a Sartini. Si apre una settimana di incontri

lunedì 24 gennaio 2022

Messo da parte l'imbarazzo istituzionale suscitato dal post pubblicato, e poi rimosso, sul proprio profilo Facebook da Angela Maria Sartini che accostava Adolf Hitler e Mario Draghi, il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani ha firmato lunedì 24 gennaio il decreto di revoca delle deleghe assessorili - Politiche e Servizi Sociale, Famiglia, Scuola Istruzione e Formazione, Giovani e Futuro, Pari Opportunità e Politiche di Genere - che le aveva conferito all’atto dell’insediamento, avvenuto il 26 giugno 2019. 

La revoca di tutte le deleghe, momentaneamente assunte su di sé dal sindaco, anticipata via social, ha dunque a tutti gli effetti valore immediato. Del decreto trasmesso alla Prefettura, verrà data comunicazione al Consiglio Comunale nella prossima seduta. Al momento vengono meno così anche le quote rosa. In giunta, infatti, Angela Maria Sartini era l'unica donna. Nei prossimi giorni, quest'ultima incontrerà per un confronto il direttivo regionale del Carroccio che ha già annunciato la sua espulsione dal partito.

Sul piano politico si tratta della seconda perdita per la giunta comunale. A febbraio dell'anno scorso era stato l'avvocato Angelo Ranchino, ad uscire dalla squadra per essere sostituito dopo venti lunghi giorni di mediazione, in particolare con il gruppo della Lega, primo partito della coalizione di centro-destra che sostiene il sindaco, con un tecnico, l'attuale vicesindaco, Mario Angelo Mazzi. Si apre ora la fase del confronto con le forze politiche di maggioranza che porterà all'individuazione del nome del nuovo assessore.

 

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