San Giuseppe Patrono, celebrazioni in forma "privata e virtuale"

Giovedì 19 marzo si celebra San Giuseppe, Patrono principale della città di Orvieto e della Diocesi di Orvieto-Todi. Quest’anno, purtroppo, come anticipato, nessuno dei molteplici eventi, anche culturali, che tradizionalmente caratterizzano la festa, si potrà svolgere, compresa la solenne processione che dopo la messa è solita snodarsi per le vie del centro storico.

Monsignor Benedetto Tuzia celebrerà, comunque, alle 11.30 la messa in onore del Patrono a porte chiuse nella Chiesa di San Giuseppe, che sarà trasmessa dalla Tv diocesana e da TeleOrvietoWeb in diretta streaming sulle rispettive pagine Facebook. Presente, in rappresentanza della città, il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani.

La sera, alle 21, inoltre, nella sua cappella privata, monsignor Tuzia reciterà il rosario (anch’esso trasmesso in diretta streaming sugli stessi canali televisivi), alla luce dell’appello della CEI che ha promosso un momento di preghiera per tutto il Paese.

Una preghiera corale degli italiani per invocare la protezione di San Giuseppe, custode del Signore, della Santa Famiglia e dell’umanità, dichiarato patrono della Chiesa Cattolica dal beato Pio IX nel 1870. Famiglie, singoli fedeli, comunità religiose sono invitati a recitare i "misteri della luce", simbolicamente uniti alla stessa ora, e ad esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa.

"Chiediamo al nostro santo patrono Giuseppe - affermano dalla Diocesi - di intercedere per noi presso il Signore della vita".