cultura

Si presenta il restauro artistico e architettonico di San Giovenale

giovedì 16 ottobre 2014
Si presenta il restauro artistico e architettonico di San Giovenale

Saranno presentati venerdì 17 ottobre alle 17 nella chiesa di San Giovenale, come annunciato, i lavori di restauro artistico e architettonico effettuati dalle Soprintendenze ai Beni Artistici e Architettonici dell’Umbria. Il complesso lavoro di restauro, realizzato e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il fondo otto per mille dell’Irpef devoluto dai cittadini alla diretta gestione statale per l’anno 2007 sotto la direzione della Soprintendenza, è durato oltre tre anni e ha interessato gran parte delle superfici affrescate della chiesa restituendo alla stessa una parte significativa dell’originaria ricchezza iconografica e una visione e lettura completa dell’intero palinsesto raffigurativo.In particolare, il restauro dei dipinti murali dei secoli XII-XVIII, ma anche intonaci e materiale lapideo.

La chiesa di San Giovenale, definita da Pericle Perali "vero...museo della pittura in Orvieto", presenta opere pittoriche a partire dalla seconda metaÌ€ del Duecento di derivazione cimabuesca (affreschi presenti nella parte iniziale della chiesa), che esemplificano la cultura artistica del XIV e XV secolo per mano di maestranze attive anche in altre chiese cittadine, a testimonianza della consistente produzione artistica legata ai grandi cantieri. Tra le opere che che attraversano tutto il Trecento, una Maestà di Ugolino di Prete Ilario, fino ad arrivare agli influssi esercitati da Luca Signorelli riscontrabili nei tondi presenti nella navata centrale e con qualche esempio della cultura figurativa del XVII secolo.

Alla presentazione dei lavori interverranno, oltre a monsignor Benedetto Tuzia, vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi, al sindaco Giuseppe Germani e al parroco don Enrico Bartoccini, l'architetto Francesco Scoppola, direttore regionale ai beni culturali e paesaggistici dell’Umbria, il soprintendente ai beni storici artistici Fabio De Chirico, la soprintendente ai beni architettonici e paesaggistici Anna Di Bene. Durante l’incontro, i direttori dei lavori illustreranno le fasi ed i criteri del restauro. Margherita Romano (Soprintendenza ai Beni Artistici dell’Umbria) tratterà degli interventi effettuati sugli affreschi e l’architetto Valeriana Mazzasette (Soprintendenza ai Beni Architettonici dell’Umbria) dei lavori di restauro architettonico.


Questa notizia è correlata a:

Foto, storie e ricordi di Orvieto fuori dai cassetti. Il primo ad aprirli è Reno Montanucci

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.