sociale

A 12 anni dalla scomparsa, Orvieto ricorda Padre Chiti. Il programma delle celebrazioni

martedì 15 novembre 2016
A 12 anni dalla scomparsa, Orvieto ricorda Padre Chiti. Il programma delle celebrazioni

"La vita è un dono ricevuto e una richezza che si deve donare". Così diceva padre Gianfranco Maria Chiti, di cui ricorre quest'anno il dodicesimo anniversario della scomparsa. Prima di vestire l’abito religioso come novizio dei Cappuccini, padre Chiti fu combattente nella seconda guerra mondiale e salvò dalla deportazione in Germania molti ebrei a cui fornì la divisa da soldato, garantendone la sopravvivenza durante gli interrogatori tedeschi. Mentre è in corso la causa di beatificazione e canonizzazione come servo di Dio, avviata nel 2015 dal vescovo Benedetto Tuzia, il generale dei granatieri e frate francescano sarà ricordato attraverso una serie di appuntamenti. Si inizia nel pomeriggio di venerdì 18 novembre con l'arrivo dei radunisti e l'aperitivo di benvenuto offerto dai Granatieri di Orvieto a cui segue la cena animata da musica dal vivo.

Sabato 19 novembre, l'appuntamento è per le 10.45 all'ex Caserma Piave con l'alzabandiera, i saluti dell'amministrazione comunale e la deposizione di una corona al monumento al 3° Rgt Granatieri, situtato all'interno dell'ex caserma. Seguono: sfilata al monumento al 3° gra esterno alla caserma, deposizione di corone, preghiera del granatiere e benedizione impartita dal padre cappuccino Flavio Ubodi, Superiore del Convento di San Crispino. Al silenzio, segue l'accompagnamento musicale bandistico. Alle 13, il pranzo sociale e alle 16 al Convento di San Crispino ha luogo l'assemblea dell'Associazione "Padre Gianfranco Maria Chiti". Ad animare la conferenza, gli interventi dell'onorevole Rocco Buttiglione sul tema "Chiti educatore" e del tenente colonnello Silvio Manglaviti che ripercorrerà la storia dei i granatieri di stanza a Orvieto nel 1870.

Dopo l'omaggio a Padre Chiti davanti alla lapide, seguirà alle 17.30 la messa nel convento presieduta da padre Rinaldo Cordovani e alle 20 la cena sociale in ristorante. Il giorno seguente, domenica 20 novembre alle 9.15 presso la Sala del Governatore del Palazzo dei Sette il concerto vocale del gruppo "I Maestri Cantori dell'Etruria" precede la messa solenne in Duomo delle 11.30, presieduta dal vescovo Benedetto Tuzia. A seguire, preghiera del granatiere e silenzio. Alle 13 il ristorante "Al San Francesco" fa da cornice all'agape fraterno con la partecipazione del presule, di don Carlo Franzoni, rettore del Seminario di Assisi, del sindaco di Orvieto Giuseppe Germani, del Gra. Gen. Mario Buscemi, presidente nazionale di Assoarma, del Gen. Rocco Panunzi Presidente dell’U.N.U.C.I., e di altre rappresentanti militari. Durante il pranzo sarà eseguita una raccolta di fondi a beneficio delle popolazioni terremotate. Nel pomeriggio ammainabandiera e rientro nelle varie sedi.

Per ulteriori informazioni: 349.4960063