Violenza sulle donne, le azioni concrete messe in campo dal Comune

In occasione della "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne" indetta dall’ONU, l’Amministrazione Comunale fa il punto sulle attività e le azioni messe in atto o in procinto di attuazione in favore della tutela della dignità delle donne in tutte le sue forme.

“Codice Rosa, Protocollo d’Intesa della Zona Sociale n. 12 contro la violenza, Corso di Formazione ‘La Rete’, Concorso D.O.N.N.A., Commissione Pari Opportunità – spiega la Vice Sindaco e Assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali, Cristina Croce – sono gli strumenti messi in campo per contrastare il grave fenomeno della violenza contro le donne, in famiglia, tra gli affetti più vicini, nella società. Parlarne e spiegarne lo stato dell’arte in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, è un modo per condividere responsabilmente con tutta la nostra comunità un percorso e un impegno che deve essere costante e quotidiano come sensibilità di tutti indistintamente”.

Codice Rosa

Qualificare ed ampliare il sistema regionale dei servizi di contrasto alla violenza di genere: è quanto si propone il protocollo d’intesa sottoscritto a Perugia nell’aprile 2015, per l’istituzione in Umbria del servizio “Codice rosa” nei principali pronto soccorso delle Aziende sanitarie e ospedaliere umbre. Il codice rosa è un codice virtuale di accesso al pronto soccorso che si affianca ai codici di “triade” (rosso, giallo, verde e bianco). Si tratta di una procedura di intervento per riconoscere e rilevare casi di violenza sessuale, maltrattamenti o stalking sulle donne, attraverso uno specifico percorso di accoglienza che garantisce la privacy e l’incolumità fisica e psichica delle vittime.
Il protocollo è stato sottoscritto dalla presidente della Regione Umbria, i rappresentanti dei Comuni di Perugia, Terni ed Orvieto, l’Anci Umbria, le questure di Perugia e di Terni, le Aziende sanitarie umbre (Usl 1 e 2 Umbria), le Aziende ospedaliere Santa Maria della Misericordia di Perugia e Santa Maria di Terni e le associazioni “Liberamente Donna” e “L’albero di Antonia”; obiettivo dell’Accordo è l’attivazione del servizio nelle Aziende ospedaliere di Perugia e Terni e negli ospedali di Città di Castello, Foligno, Spoleto ed Orvieto, con la messa a disposizione di spazi adeguati e di equipe integrate multiprofessionali, debitamente formate, che lavorano in stretto contatto con i Comuni e gli altri soggetti del sistema regionale dei servizi di contrasto della violenza di genere. E’ prevista la messa a disposizione nelle sedi interessate di un ambulatorio non identificabile, una “stanza rosa”, dove la vittima di violenza riceve assistenza medica e psicologica e dove, se occorre, può incontrare le forze dell’ordine e fare denuncia.

Protocollo d'Intesa contro la violenza della Zona Sociale n. 12

Il protocollo firmato il 25 novembre 2014, è il risultato di un lavoro condiviso tra tutti i rappresentanti del tavolo interistituzionale attivo dal 2010: Comuni della Zona Sociale n. 12, servizi specialistici della Usl Umbria 2, Forze dell’Ordine, Ordine degli Avvocati, Scuole, Associazione ‘L’albero di Antonia’, Cooperativa Sociale ‘Il Quadrifoglio’.  A seguito della firma è stato dato avvio al processo di costruzione dell’èquipe che specificatamente si occupa del contrasto alla violenza. L’èquipe, dopo aver stabilito le modalità di lavoro per ognuna delle figure professionali coinvolte, ha assicurato l’integrazione dei percorsi sociali, sanitari e giudiziari e il raccordo con altri soggetti, a vario titolo coinvolti nel percorso di uscita dalla violenza delle donne e dei loro figli minori, e nella costruzione del graduale percorso di re-inserimento sociale, secondo un approccio di genere.

Corso di formazione "La Rete"
Realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità è stato organizzato da: Comune di Orvieto, Azienda Usl Umbria2, Associazione “L’albero di Antonia”. Il Corso si è svolto ad Orvieto per un totale di 4 incontri, è stato tenuto da docenti che da molti anni si occupano del fenomeno della violenza in campo nazionale come la “Casa delle Donne” di Bologna e l’Associazione “Artemisia” di Firenze. Tra i temi affrontati, oltre la violenza domestica, anche il ruolo della genitorialità nei confronti dei minori in un contesto di violenza e il lavoro di rete fra le istituzioni.

Concorso Donna

Il Comune ha bandito l’8 marzo scorso in occasione in collaborazione con i dirigenti scolastici il Concorso “D…O…N…N…A…” rivolto agli alunni delle classi terze delle scuole Secondarie di I grado e agli alunni delle classi I/II/III degli Istituti di Istruzione Superiore del territorio con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare i giovani alle tematiche di genere attraverso una riflessione ed un approfondimento in merito ai molteplici e fondamentali ruoli che la donna svolge nella società contemporanea.

Una proposta da cui sono scaturisti numerosi contributi e che diverrà un appuntamento annuale dedicato alla figura della donna da potersi esprimere anche attraverso altre formule, sempre con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche.

Commissione Pari Opportunità

“E’ intenzione dell’Amministrazione Comunale – conclude l’Assessore Croce – proporre all’attenzione del Consiglio Comunale il Regolamento per il funzionamento della Commissione Pari Opportunità quale organismo istituzionale permanente con lo scopo di realizzare iniziative per eliminare le disparità di genere. La Commissione avrà il compito di elaborare progetti e formulare pareri in ogni attività riguardante la sfera femminile, e promuove iniziative in campo sociale e culturale”.