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Venti regioni a confronto per "Costruire la salute: ruolo degli operatori sanitari nella promozione della salute"

martedì 21 ottobre 2014
Venti regioni a confronto per "Costruire la salute: ruolo degli operatori sanitari nella promozione della salute"

"Stili di vita e salute: tra bisogni individuali e diritti di cittadinanza" è il tema del workshop nazionale promosso dall’area Centro Sud della UISP che si tiene martedì 21 ottobre al Palazzo dei Congressi. L'iniziativa (qui il programma) fa da prologo al convegno nazionale, atteso per mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre sul tema “Costruire la salute: ruolo degli operatori sanitari nella promozione della salute – Terza edizione di Guadagnare Salute” promosso e organizzato dalla Regione Umbria - Direzione Regionale Salute e Coesione sociale in accordo con il Ministero della Salute.

Tre gli obiettivi del convegno che porta venti regioni a confrontarsi sul tema delle buone pratiche di promozione della salute attraverso il movimento in favore di tutte le fasce della popolazione: condividere strategie concordate in ambito regionale e locale tra diversi soggetti per favorire la messa a regime di interventi per la prevenzione e la promozione della salute; identificare azioni di promozione della salute realizzate in diversi contesti: Scuola, Lavoro, Servizi Sanitari, Comunità locali ed, infine, evidenziare la necessità di disporre di strumenti di valutazione della sostenibilità e dell’efficacia degli interventi proposti.

La Manifestazione prevede un convegno scientifico articolato in cinque sessioni, per ognuna delle quali è prevista una relazione introduttiva seguita da quattro comunicazioni orali selezionate tra gli abstract presentati. Gli eventi satellite, previsti la mattina del 22 ottobre, sono organizzati su tematiche inerenti il convegno scientifico, per favorire il confronto tra gruppi differenziati di operatori. Vi sono inoltre alcuni spazi espositivi: uno dedicato alla presentazione di esperienze e materiali realizzati in ambito di promozione della salute, un altro per la presentazione di produzioni audio-video realizzate nell’ambito di programmi educativi e/o di campagne di informazione, sulle tematiche inerenti i setting del convegno, infine, quello dedicato ai poster scelti tra gli abstract presentati dai partecipanti iscritti alla manifestazione.

A confrontarsi sui criteri di: intersettorialità, sostenibilità ed efficacia dei programmi e delle iniziative di prevenzione e promozione della salute realizzati in quattro distinti setting d’intervento: Scuola, Ambiente di Lavoro, Sanità e Comunità locale e Policy da adottare, saranno chiamati nella due giorni orvietana gli operatori sanitari, i partner istituzionali, le imprese e gli esponenti della società civile e tutti i protagonisti delle comunità locali. E, accanto a numerosi rappresentanti istituzionali di livelli nazionale e regionale, saranno presenti prestigiosi relatori nazionali e internazionali.

"Un convegno importante – ha sottolineato la vicesindaco Cristina Croce - del quale siamo particolarmente onorati, così come i workshop della Uisp in programma domani, che punta alla valorizzazione della promozione salute attraverso il movimento. Tematiche che si intrecciano fra loro e che rispecchiamo quanto anche l’Amministrazione comunale intende favorire concretamente, facendosi soggetto promotoro del diritto ed equità della salute per tutti. Siamo onorati che Orvieto ospiti il convegno nazionale e ringrazio la Regione Umbria per avere scelto la nostra città come sede di questo evento che auspico sia l’inizio di una proficua futura collaborazione”.

“Il mio grazie al Comune di Orvieto è tutt’altro che formale ma profondamente sincero perchè non abbiamo mai trovato tanta disponibilità e capacità operativa – ha detto Giovanni Santoro Responsabile Sezione Sanità pubblica della Regione Umbria - a nome della Presidente Marini, della Regione tutta e dell’Istituto Superiore di Sanità ringrazio il Sindaco e tutta la struttura comunale. Guadagnare salute è una parte importante delle strategie del Ministero. Con grande disponibilità la Regione Umbria si è proposta per organizzare in Umbria la terza edizione della manifestazione nazionale.

Coniugare Sport e Sociale nel segno della sostenibilità è il filo rosso che unisce la proposta scientifica. Da che per molti anni abbiamo monitorare gli anziani, ci siamo detti che il sistema sanità non doveva intervenire nelle politiche per la salute, ma doveva interagire con i soggetti presenti sui territori, per poter concordare tutti insieme la strada più efficace e sostenibile per attuare strategie di promozione della salute. Una strategia globale che, in ambito locale, vada alla ricerca di soggetti e raggiunga il maggior numero di persone, ragazzi, anziani. La proposta scientifica del convegno è molto ricca e articolata su cinque tematiche importanti. In questo contesto, le strategie politiche hanno uno spazio molto importante. L’allargamento di vedute, infatti, è una scommessa nella direzione di politiche che partono dai Comuni, coinvolgendo tutti coloro che sul territorio hanno relazione con le persone. Non più dunque il malato e la persona da informare, ma soggetti che ci aiutano a fare interventi”.

Anche il Presidente regionale UISP Umbria Stefano Rumori ha ringraziato il Comune di Orvieto e la Regione Umbria. “Dopo Napoli e Venezia è quella di portare in Umbria e nella città di Orvieto questo appuntamento – ha affermato – è una scelta molto importante. I temi del convegno sono molto cari alla Uisp perchè li affrontiamo sul campo. La nostra associazione è un ente di promozione sociale e il workshop centro-sud di domani ci colloca in un circuito di visibilità e di ruolo estremamente rilevante. Con la Regione Umbria, dive siamo presenti con 7 comitati, abbiamo condiviso una progettazione a lunga scadenza che si concluderà con l’accordo quadro che verrà presentato per la prima volta a livello nazionale. Accordo che faremo anche con la Regione Toscana che lo siglerà durante il convegno. Gli spunti del convegno e del workshopo Uisp sono tanti e fondamentali. In Umbria c’è una piccola nicchi da valorizzare. Auspico altri eventi, ma anche formazione, convegni e attività specifiche”.

“Non dobbiamo dimenticare che iniziative preziose come queste avvengono in un momento in cui la crisi sta sempre più mordendo e sta aumentando in maniera più profonda e feroce colpendo in modo ingiusto” ha esordito Daniela Rossi Responsabile nazionale UISP Stili di Vita e salute e che ha aggiunto: “sul fronte della promozione della salute ci potranno essere sempre più situazioni che compromettono questa possibilità. E’ quindi opportuno realizzare una alleanza virtuosa di scopo, tra strutture e istituzioni pubbliche e l’associazionismo diffuso, una alleanza strategica per creare una programmazione comune. Avviare una fase in cui la valorizzazione delle buone pratiche testate porta frutti positivi. Uisp è l’unica associazione presente e ne siamo onorati. Difendere la salute di cittadinanza ed avere stili di vita sani è il nostro obiettivo, basti pensare per il 43% degli giovani sono sedentari, è già questo sarebbe sufficiente per attuare comportamenti quotidiani più sani”.

“Siamo orgogliosi della collaborazione con la Regione Umbria e il Comune di Orvieto – ha proseguito - tutte le relazioni al convegno, sono a cura dei referenti istituzionali che con noi hanno sviluppato questo percorso. Tale approccio serve a capire se i risultati di questi progetti sono stati valutati positivamente. Il convegno offre vari presupposti da valutare fra queste la tavola rotonda sulla policy. Dimostreremo di essere un partner affidabile e serio. La difesa del diritto dei cittadini è la nostra stella polare. Le persone devono avere la liberta di scelta. Il nostro obiettivo è la promozione della salute”.