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Dal 17 al 20 settembre "Artesportabile Festival"

giovedì 10 settembre 2009
Dal 17 al 20 settembre "Artesportabile Festival"

Tre giorni di sport, musica, spettacoli, arti multimediali e convegni: così si presenta la prima edizione di ARTESPORTABILE FESTIVAL, in programma a Orvieto dal 17 al 20 settembre 2009. La manifestazione, scaturita da un progetto di sport, musica e arte dedicato ai diversamente abili e finanziato dal Cesvol di Terni, è stato presentato alcuni giorni fa presso la sede comunale dall'Assessore allo Sport, Roberta Tardani, dalla Vice Presidente dell'AFHCO Rita Fini, da Felizitas Scheich del Collettivo Teatro Animazione, Fabrizia Mencarelli, presidente UISP, Tiziana Frellicca dell'Associazione "Amleto in Viaggio", Lorenzo Anselmi Presidente della Coar Orvieto.

ARTESPORTABILE FESTIVAL costituisce la sintesi del percorso iniziato nell'ottobre dello scorso anno dall'Associazione AFHCO e dalla cooperativa sociale Il Quadrifoglio di Orvieto in collaborazione con altre associazioni sul tema della promozione di un'immagine nuova delle diverse abilità, con approfondimenti attraverso tre filoni specifici: MUSICA, SPORT E TEATRO vissuti nel segno dell'integrazione sociale. Il progetto ha riguardato seminari, convegni e momenti di formazione specifica, in collaborazione con UISP, COAR, Associazione Tartaruga, Associazione Amleto in Viaggio e Associazione Musicale "Adriano Casasole"; partner principali dell'iniziativa sono stati, e lo saranno anche in occasione del Festival, i Ladri di Carrozzelle, Special Olympics Italia e Isole Comprese Teatro.

Il programma del festival è denso di appuntamenti di sport e spettacolo che si svolgeranno in Piazza Duomo: di giorno lo sport, mentre la sera avranno visibilità le varie forme artistiche con concerti, spettacoli teatrali, installazioni multimediali. Previsto anche un convegno, che sarà tenuto la mattina di sabato 19 settembre alla Nuova Biblioteca Comunale Luigi Fumi. "La Piazza del Duomo, luogo simbolicamente centrale della città - ha sottolineato Tiziana Frellicca nel presentare il progetto e il Festival - proprio a sottolineare che vogliamo mettere al centro e diffondere una nuova cultura  e un nuovo modo di vivere la disabilità".

Scopo primario del progetto Artesportabile è infatti quello di promuovere il diritto della persona disabile di vivere in pieno la propria cittadinanza, accanto a una comunità che gli riconosca a pieno titolo potenzialità e risorse prendendo le distanze da una logica puramente assistenzialistica e proponendo azioni e pratiche culturali, sportive, teatrali e musicali in contesti diversi da quelli terapeutici. Avviato lo scorso anno con una edizione numero zero, il progetto punta ad avviare un processo di trasformazione culturale prima di tutto nel territorio orvietano, rendendo alla portata di tutti la realtà della diversità, superando ignoranza, paura e pregiudizi.

Finanziato in gran parte dal Fondo Regionale del CESVOL, il progetto vede la collaborazione della Provincia di Terni e coinvolge il Cesvol di Terni, il Comune di Orvieto / Assessore allo Sport e una fitta rete di associazioni, quali: Special Olympics Italia, UISP per lo Sport, Ladri di Carrozzelle, l'Associazione "Adriano Casasole" per la Musica, l'Associazione "Isole Comprese", l'Associazione "Amleto in Viaggio", il Collettivo Teatro Animazione per il Teatro ed è realizzato con il contributo economico della Provincia di Terni, CrediUMbria Banca di Credito Cooperativo, Cassa di Risparmio di Orvieto, Sorgente Tione, AXA Orvieto, Cooperativa Sociale "Luigi Carli", Impresa R. Biagioli, F.lli Pacifici srl. E' patrocinato da: Comune di Orvieto, Regione Umbria, Fish Umbria / Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap, ANPIS.

Nel presentare la manifestazione l'Assessore allo Sport, Roberta Tardani, ha ringraziato le numerose associazioni che hanno dato vita al progetto, sottolineando che l'Amministrazione Comunale vi ha aderito convintamene perché lo sport porta in sé una funzione che più di altre favorisce la relazione. "In questo senso - ha aggiunto - l'impegno è quello di realizzare insieme ulteriori obiettivi anche grazie alla presenza di Maurizio Romiti nel CdA di Special Olimpics Italia. Siamo convinti che la cittadinanza orvietana da sempre molto sensibile alle problematiche sociali saprà accordare a questo evento di sport, arte e teatro, il massimo del consenso e della vicinanza. Sarà sicuramente un momento di gioia e di crescita per tutti".

"Attraverso questo evento - ha detto Rita Fini, Vice Presidente dell'AFHCO - l'Associazione famiglie per l'handicap del comprensorio Orvietano restituisce alla cittadinanza orvietana e del comprensorio quanto ha prodotto in questi 24 lunghi anni di attività, spesi per favorire la socializzazione e l'integrazione dei portatori di handicap, incoraggiando momenti di riflessione e discussione sulle misure necessarie per promuovere le pari opportunità attraverso l'accesso alle risorse sociali quali il lavoro, la scuola, lo sport, il tempo libero, i servizi sociali e sanitari e sensibilizzando l'opinione pubblica sull'uguaglianza effettiva delle persone con disabilità e dei loro famigliari, nella continua affermazione del diritto ad esserci e testimoniando che, attraverso l'espressione delle arti, l'uomo sa andare ben oltre quello che è numericamente misurabile. Dal 17 al 20 settembre Orvieto sarà pacificamente invasa da un popolo di diversabili. Sarà un'occasione di divertimento ma anche l'occasione per riflettere ancora sull'importanza del fare insieme".

Tiziana Frellicca dell'Associazione "Amleto in Viaggio" e tutor del progetto ha illustrato il fitto programma del Festival che "si chiama così perché sarà una vera e propria festa il cui scenario è la piazza del Duomo, il centro culturale per eccellenza della nostra città. Un contesto in cui verrà affermato il diritto di tutti di vivere a pieno la propria città. Con il cuore invitiamo, quindi, gli orvietani a partecipare numerosi a questo evento".

"Dal 2003 l'Associazione Amleto in viaggio, sviluppa con successo attività di teatro integrato - ha aggiunto Felizitas Scheich del Laboratorio Teatro Orvieto - incontrando in questo cammino altre esperienze molto importanti che, nel panorama nazionale, fanno arte nel contesto del mondo del disagio. Ne sono un esempio ‘Isole Comprese' nel campo del teatro sociale o Pippo Bosè che sperimenta la ricerca della propria identità anche nei festival teatrali. Per Artesportabile Festival presenteremo un performance dal titolo ‘Aspettando P. Project' che è lo spettacolo inserito nel programma della 9^ edizione di Venti Ascensionali".

"I nostri istruttori - ha affermato Fabrizia Mencarelli presidente dell'UISP - si sono formati per rispondere a questo progetto. Da segnalare, perché di particolare significato, è il programma di attività in acqua che è stato sviluppato e che dà ad ognuno la possibilità di giocare secondo le proprie capacità, con enorme entusiasmo dei partecipanti".

"La Coar Orvieto - ha detto infine Lorenzo Anselmi - ha partecipato in modo convinto a questo progetto, traendo da questa esperienza nuova spinta e maggiore conoscenza del fare sport. L'arricchimento umano, infatti, può dare molto anche allo sport competitivo perché fa emergere l'umiltà e aiuta la concentrazione".

Rappresentazione del "Cantico dei Cantici". Duomo di Orvieto, giovedì 17 settembre ore 21,30

Il programma della 4 giorni di Artesportabile Festival