Via libera del Consiglio Comunale ai 13 alloggi di edilizia residenziale agevolata nell'immobile dell'ex INAPLI

E' stata approvata, nell'ultimo Consiglio Comunale svoltosi a Orvieto lo scorso venerdì, la variante al PRG/O (Piano Regolatore Generale Parte Operativa) per permettere di realizzare, nell'immobile dell'ex I.N.A.P.L.I. Di Via delle Pertiche, 13 alloggi di edilizia sovvenzionata da assegnare ai richiedenti in base all'apposita graduatoria. L'intervento è inserito nel PUC2 per il Centro Storico ed è stato proposto dall'A.T.E.R. al fine di poter essere ammesso a finanziamento pubblico per l'acquisto e il recupero dell'edificio a fini residenziali.

A parte l'astensione dei consiglieri di AN, Zazzaretta e Olimpieri, anche i consiglieri di minoranza Cortoni, Imbastoni e Giardini si sono dichiarati favorevoli all'atto data la sua importanza sociale. L'intervento, infatti, risponde sia al bisogno di ridensificazione del centro storico insieme ad altre azioni, sia a quello di evadere le numerose richieste di abitazioni a canone agevolato che sono, al momento, circa un centinaio. Unica preoccupazione il fatto che l'edificio è attualmente utilizzato come sede della Comunità Montana e che non si sa ancora quale soluzione alternativa verrà individuata, a questo proposito, per l'ente. Intervenendo, il consigliere Frizza (PD) ha assicurato il suo forte impegno in Comunità Montana perché sia mantenuta la sede a Orvieto; e in fase di replica il Sindaco Mocio ha sottolineato che nel bando di gara per la ex Piave è previsto un segmento con funzione direzionale in cui potrà trovare sede la Comunità Montana qualora, come l'Assemblea dei Sindaci ha richiesto e auspica, la sede del nuovo ente, ben più vasto e diffuso del precedente, venga mantenuta a Orvieto.

Illustrando l'atto al Consiglio, l'Assessore all'Urbanistica, Nazareno Desideri, ha inforrmato che, come per la rifunzionalizzazione del complesso delle ex Zitelle Sperse in Via Pecorelli, anche in questo caso si spera di poter trovare soluzioni per dotare l'immobile di opportune zone di parcheggio a servizio delle abitazioni.

Per rispondere alla minoranza del centro destra, che in una prima fase di dibattito ha rimproverato all'amministrazione comunale una scarsa politica per l'edilizia residenziale agevolata, il Sindaco Mocio ha svolto un puntuale resoconto sullo stato dell'arte del Piano Casa portato avanti dall'amministrazione, evidenziando piuttosto l'impegno su questo fronte. 22 gli alloggi già consegnati, di cui 12 alle Conce e altri 8, proprio in questi giorni, nel centro storico, a Sferracavallo e a Ciconia. Per il futuro ci sono i 13 alloggi previsti all'ex Inapli e, nella variante PRG/S, 4 alloggi popolari a Corbara; dall'Ater sono stati inoltre attivati contatti con la nuova proprietà del Borgo per l'acquisto di 18 alloggi, di cui 8 a canone concordato con partecipazione del Comune di Orvieto ad apposito bando per accedere a fondi regionali.