Approvato anche il P.E.E.P. in località Sferracavallo

Il Consiglio Comunale di Orvieto ha approvato (11 favorevoli; 1 contrario: Giardini; 1 astenuto: Zazzaretta), nell'ultima seduta, anche il piano attuativo di iniziativa pubblica (P.E.E.P.) in località Sferracavallo (già adottato il 25 luglio 2008) e le relative controdeduzioni a due osservazioni presentate, di cui una è risultata accolta. L'approvazione equivale a dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste. Il piano riguarda l'area situata al margine nord-est del quartiere, destinata dal vigente PRG a zona C sottozona C1 "Edilizia economica e popolare di nuova urbanizzazione" con destinazione d'uso abitativa / residenziale (zona sottoposta a vincolo ambientale e idrogeologico) nel rispetto degli standard urbanistici del PRG e della normativa di riferimento.

L'area confina a nord-ovest con il fosso Albergo La Nona e a sud-est con la strada provinciale del piano; sul lato sud-ovest è prevista la realizzazione di un'area destinata a servizi di quartiere, mentre a nord-est confina con il territorio agricolo. Il piano si sviluppa su una superficie di 16.074 mq  con un volume edificabile di 12.860 mc e una altezza massima di 10,5 mt. Complessivamente si prevede la realizzazione di 40 abitazioni secondo tre tipologie edilizie ed un parcheggio privato di 1286 mq; è anche previsto un parcheggio pubblico lungo la strada principale. Lo studio del piano attuativo ha tenuto conto dei vincoli presenti, delle norme e dell'esigenza di inserire una viabilità di percorrenza al confine con l'area destinata a servizi, a doppio senso di marcia, che in futuro potrà essere collegata con la strada attualmente in fase di costruzione diretta a via Panaro.

Le finalità progettuali del piano attuativo riguardano la realizzazione di un quartiere residenziale ecologico, sostenibile e ben inserito nel paesaggio, prevedendo di attenuare l'impatto visivo dalla rupe, valorizzare le superfici verdi compattandole il più possibile, ottimizzare la permeabilità e traspirabilità, migliorare la qualità della residenza con aggregazioni tipologiche che rendano autonomi i singoli alloggi, godere della massima quantità di luce naturale, eliminare le barriere architettoniche e ridurre l'impatto dell'inquinamento acustico dovuto alla circolazione dei veicoli.

Gli interventi a verde pubblico pari a 1.150 mq. attengono la sistemazione di aiuole a bordatura dei parcheggi e il completamento delle urbanizzazioni e il verde vero e proprio a servizio del quartiere con attrezzature per il gioco e per attività collettive e sociali. La rete di illuminazione pubblica verrà realizzata lungo la strada principale.

Dell'area, prevista nel PRG "Rossi Doria" approvato nel 2000 e successivamente confermata ed ampliata nella variante al PRG vigente del 2004, è stato acquisito il parere favorevole della Commissione Comunale per la Qualità Architettonica e il Paesaggio.