sociale

Il Programma degli Interventi

giovedì 18 gennaio 2007
Maria Cecilia Stopponi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto L’esperienza degli EELL italiani sulla RSI: un contributo cruciale al rispetto dei diritti Sekou Diarra, Asiap – Mali, Movimento per l'acqua Lo sfruttamento dei beni comuni e le violazioni dei diritti umani. Le conseguenze sulle comunità locali delle privatizzazioni e dello sfruttamento dei beni comuni, a partire dall’acqua, da parte delle multinazionali, a partire dalle multinazionali europee. Chico Whitaker – Brasile Imprese e diritti umani in America Latina Chico è uno dei padri storici del WSF, parlerà della questione diritti umani collegata all’attività ed all’influenza politica delle Multinazionali sui meccanismi decisionali a livello internazionale e sui Governi nazionali, a partire dal Sud America. A.Aloysius, Coordinatore di SAVE – India. L’osservatorio sul rispetto dei diritti umani nella produzione tessile a Tirupur: come rendere effettiva una RSI ispirata ai diritti. Aloysius riporterà la situazione di Tirupur rispetto alle condizioni di lavoro nel settore tessile, collegate alle attività di delocalizzazione e fornitura delle imprese europee e statunitensi. Illustrerà la proposta di costituzione del centro per la responsabilità sociale a Tirupur come iniziativa di dialogo tra tutti gli attori, a partire dalle comunità locali, e nel lungo periodo di monitoraggio sulle considizioni di lavoro nel settore tessile. Mariarosa Cutillo – Mani Tese/Campagna – Beneficenza + Diritti. Norme sulla RSI come strumento per il rispetto dei diritti. La Foreign Direct Liability: una via possibile? E se un cittadino bengalese che avesse subito una violazione nell’ambito di un’attività collegata ad un’impresa italiana potesse rivolgersi anche a un tribunale italiano? E se gli amministratori delegati di un’impresa fossero penalmente perseguibili per le attività dell’impresa su tutta la filiera produttiva, anche all’estero? Allora si potrebbe parlare di sue principi che fanno capo aòalla Foreign Direct Liability, uno degli strumenti che si potrebbero percorrere per punire le imprese che violano i diritti e che troppo spesso si nascondono dietro lo scarso controllo che riescono ad avere sulle attività che delocalizzano nelle filiere produttive all’estero. Si parlerà anche del dibattito europeo e della proposta di legge italiana sulla RSI. Vittorio Agnoletto, Parlamentare Europeo La Clausola per i Diritti Umani negli Accordi UE. Questa Clausola, che si applica in seguito all’approvazione del Parlamento Europeo nel 2006, agli accordi tra Paesi Terzi ed UE e si estende anche all’operato delle multinazionali europee che delocalizzazno in Paesi terzi. In pratica, se scoprissimo che un’impresa europea viola di diritti umani, questo potrebbe precludere la firma di un accordo. Agnoletto spiegherà come la Clausola può contribuire a raggiungere una norma per il rispetto dei diritti umani da parte delle imprese. Cecilia Brighi, Responsabile CISL dei rapporti con le istituzioni internazionali e con i Paesi asiatici; componente del Consiglio di Amministrazione dell’ILO. Il ruolo del sindacato rispetto alla tutela dei diritti nel lavoro come presupposto per la RSI e la posizione dell’ILO sulla necessità di norme che vincolino le imprese alla trasparenza. Patrizia Sentinelli, Vice Ministro Affari Esteri Il ruolo dei Governi Nazionali e il coinvolgimento del settore privato nelle strategie di cooperazione. Alla Viceministra verrà richiesto quale sarà il ruolo del settore privato, a partire dalle imprese, nelle prossime strategie di cooperazione che il Governo si appresta a lanciare nell’ambito della nuova Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo, per le quali crediamo sia comunque necessaria l’applicazione di criteri etici al fine di considerare le imprese attori di sviluppo e di trasparenza verso le attività comunque svolte dalle imprese italiane nei meccanismi di delocalizzazione e fornitura all’estero.

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Orvieto al World Social Forum di Nairobi per testimoniare la responsabilità sociale delle imprese