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Gli auspici del M5S per l'anno scolastico che sta per cominciare

martedì 11 settembre 2018
Gli auspici del M5S per l'anno scolastico che sta per cominciare

Ad Orvieto riaprono le scuole, uno degli elementi fondanti di una società che guarda al futuro e dal Movimento 5 Stelle orvietano giungono gli auspici di Lucia Vergaglia per i docenti ed il personale scolastico, le famiglie ma soprattutto per quelle ragazze e quei giovanotti, dai più piccini a coloro che ormai stanno diventando adulti per un bellissimo momento di crescita assieme alle loro classi ed alla comunità scolastica. Dal M5S sottolineano però anche la situazione generale della scuola ed i problemi degli edifici e del rapporto con l'attuale amministrazione cittadina giunta al termine del suo mandato nel quale, affermano, sono state tante le occasioni perse mentre restano irrisolte questioni fondamentali come le barriere architettoniche e la sicurezza dei locali.

«Il ricordo dell'emozione del mio primo giorno di scuola, e di un pizzico di spavento per gli austeri locali, mi accompagnerà sempre. Mi è tornata in mente tante volte nella vita, all'università, al mio primo ingresso da praticante avvocato in un grande tribunale, al mio primo "presente" il primo giorno in Consiglio comunale, al mio primo intervento nella prestigiosa sede del Parlamento europeo ed ogni inizio dell'anno scolastico con le mie figlie che mano nella mano salgono le scale della Barzini. E nel vedere tutti gli altri genitori con la stessa espressione mi accorgo di non essere la sola e che la scuola rappresenta molto di più di quello che spesso raccontano. Non è solo l'investimento nel futuro dei figli, e neppure solo il luogo in cui ci si erudisce o si impara a stare insieme con disciplina e, grazie alla pazienza dei docenti di ruolo e di sostegno e del personale che in questo coadiuvano le famiglie, con quel rispetto degli altri che si chiama educazione.

La scuola è molto di più di questo. E' gioia dei risultati, è riconoscere le bravure degli altri e che non si sa mai tutto ma c'è sempre da imparare, è fatica, una sana fatica che gli adulti chiamano impegno e che se si è così diligenti e tenaci da superarla smette di essere fatica e può diventare passione e talento. La scuola è crescere insieme agli altri che diventano ognuno a suo modo più alti, forti ed abili insieme a noi ponendoci nuove sfide. E' gioco, e qualche volta conflitto, ed è spesso proprio tra le mura della scuola che impariamo a trasformarlo in confronto, a dare il meglio e ed a guadagnare giorno per giorno quel patrimonio di fiducia in se stessi che permette di vivere la vita a pieno e con lo sguardo nel futuro.

E' per questo che formuliamo i migliori auguri ai docenti ed il personale scolastico, le famiglie ma soprattutto per quelle ragazze e quei giovanotti, dai più piccini a coloro che ormai stanno diventando adulti per un bellissimo momento di crescita assieme alle loro classi ed alla comunità scolastica, in bocca al lupo a tutti loro ed un benvenuto oltre che agli studenti del primo anno ed al personale di nuova nomina. Un augurio di cogliere la sfida di questa nuova società che richiede una scuola sempre più attenta ai nuovi linguaggi ed in grado di preparare a nuove sfide alle due nuove dirigenti scolastiche: Antonella Meatta e Cristiana Casaburo, dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi e dell’Istituto Superiore d’Istruzione Artistica, Classica e Professionale di Orvieto. Per loro una responsabilità forse maggiore che negli anni scorsi e che la politica non dovrà lasciare sole.

A questo proposito va detto che a scuola può accadere che gli sforzi degli studenti per crescere possano essere frustrati dall'affermarsi delle logiche più primitive del bullismo e della discriminazione, ben vengano quindi l'impegno nei progetti di prevenzione ed in quelli per l'ampliamento delle piattaforme sportive che tanto aiutano in questo tipo di iniziative, in questo l'amministrazione ha il mio e nostro pieno appoggio. Vogliamo però sottolineare che ancora manca un impegno per l'abbattimento delle barriere architettoniche in molti nostri edifici scolastici, e delle barriere sensoriali dove il braille, previsto nei progetti di oltre 15 anni fa per Orvieto "senza barriere" ancora stenta ad esserci. Va poi preso in carico il problema della sicurezza intesa come processo e non come prodotto. Non ci interessa la lista della spesa in telecamere e lucchetti quando poi dobbiamo registrare che un furto come quello della Signorelli non solo è potuto avvenire con la comodità di caricare talmente tanta roba che ci voleva un furgone ma poi, per assurdo, scopriamo di essere anche senza assicurazione.

La sicurezza è un processo che va visto nella sua complessità andando certosinamente a valutare se sono efficienti i corrimano ed i gradini sono antiscivolo così come indaghiamo con le analisi e al cura nella scelta dei contenitori per la mensa se sono sicuri. A questo riguardo vorrei ricordare all'assessore alla scuola Croce che aveva promesso si sarebbero scelti contenitori privi dell'interferente ormonale "Bisfenolo A", tuttavia dalle carte ancora non risulta che siano stati fatti passi in tale senso pertanto ci aspettiamo un chiarimento. Infine mentre ci adopereremo per rendere più funzionali gli accessi con la mobilità privata come già proposto in Consiglio ed aspettiamo la disponibilità dell'Amministrazione per discuterne faccio mio l'invito a partecipare al progetto Piedibus, cioè l'accompagnamento a piedi lungo un percorso strutturato, che è un modo di stare assieme come comunità con i ragazzi e con la scuola, ed in più è salutare. In bocca al lupo a tutti ed evviva la scuola.»

Lucia Vergaglia, capogruppo Movimento 5 Stelle, Consiglio Comunale della città di Orvieto


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