Liberati (M5S): "Gli indagati si auto-sospendano subito o il Pd regionale intervenga"

"A oltre 72 ore dalla più imponente operazione giudiziaria degli ultimi decenni in Umbria, non si ode ancora una parola da parte del segretario regionale PD, Giacomo Leonelli. La presunzione di innocenza non esula da un profondo discernimento, né è foglia di fico dell'indecisione: come sempre accaduto dinanzi a notizie di presunti gravi reati contro la Pubblica Amministrazione, unico suggello possibile di tale altissimo principio è invece nel muovere prudentemente un passo indietro.
A pochi giorni dal voto referendario, il PD dell’Umbria non sembra tuttavia avvertire l’urgenza di congelare alcune posizioni -a meno che tali protagonisti non si siano già opportunamente autosospesi, ben sapendo che solo così sarebbero più liberi nel dimostrare in tempi rapidi la propria estraneità rispetto ai fatti ascritti. Un simile empito di ragionevolezza eviterebbe poi l'ulteriore discredito delle Istituzioni che, in tal modo, uscirebbero fortificate dal giogo che, viceversa, oggi, le opprime e delegittima".
Andrea Liberati – M5S Regione Umbria
Questa notizia è correlata a:
Politica umbra nel caos, tra dimissioni e inchieste sugli appalti

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.