Olimpieri (IeT): "Sul blitz al Comune di Terni battete un colpo"

"Un blitz senza precedenti quello che l’altra mattina è stato messo in atto dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato all’interno del Comune di Terni. Tra i sedici indagati ci sono anche due Assessori della Giunta a guida PD: la Procura contesta reati aventi ad oggetto la turbativa d’asta ed in alcuni casi anche l’associazione a delinquere. Ovviamente tutti sono innocenti fino a sentenza definitiva, ma con questa indagine a Terni si è aperta una crepa all’interno del sistema di potere che non può passare sotto traccia e che deve essere denunciata politicamente, oltre a dover essere oggetto di discussioni senza che nessuno – compresa certa stampa compiacente – faccia come gli struzzi, nascondendo la testa sotto la sabbia.
Al di là di come finiranno le indagini, è venuta alla luce un sistema paludoso ed opaco che vede l’intreccio tra interessi politici ed interessi economici (note Cooperative ternane); quegli stessi intrecci che, senza timore di poter essere smentiti, risultano essere uno dei motivi principali che stanno facendo scivolare verso il default finanziario lo stesso Comune di Terni. Al netto delle indagini penali, quel sistema di intrecci non è assolutamente difforme da quello che sta “riemergendo” ad Orvieto. In scala sicuramente più piccola, la politica delle clientele è tornata ad essere il solo ed esclusivo modello a cui si ispira la Giunta orvietana a guida PD ed è l’unico paradigma con il quale Germani sta gestendo la città.
In questi due anni e mezzo Germani e tutti i suoi collaboratori non sono stati capaci di mettere in campo nessun progetto e nessuna riforma strutturale, mentre si sono sprecate le promesse, le bugie, le clientele ed il galleggiamento, tanto che siamo arrivati a metà mandato e la situazione socio-economica della città è sempre più preoccupante. Quello che sta succedendo a Terni non può e non deve essere ignorato, non solo perché Terni è il capoluogo di Provincia, ma soprattutto perché da sempre la città della conca ha un ruolo politicamente ed istituzionalmente egemone nei confronti dei territori della Provincia, oltre ad aver sempre agito con imposizioni di vassallaggio (supinamente accettate dai capi bastone locali del partito) politico e finanziario nei confronti dei nostri beni pubblici più importanti.
Due esempi su tutti: il parcheggio di Foro Boario fino a pochissimi anni fa lo gestiva l’ATC ed il Comune di Orvieto versava nelle casse della stessa ATC più di 100.000 euro all’anno (ce sente!!); per non parlare dell’operazione ZTL che costò alle casse del nostro Comune la bellezza di 600.000 euro. Non vorremmo che di fronte al blitz dell’altro giorno calasse il silenzio: e per fare in modo che non si metta il silenziatore alla questione, sarebbe interessante conoscere le considerazioni del Segretario Provinciale della Federazione di Terni del PD, l’Onorevole Trappolino. Visto che ormai frequenta i palazzi della politica ternana e romana, vorremmo sapere cosa ne pensa in merito alla bufera politico-giudiziaria che si è scatenata al Comune di Terni: per l’importante ruolo politico che svolge, non bastano le sue dotte argomentazioni in merito “al rapporto tra la Pubblica Amministrazione ed un’offerta rinnovata di beni pubblici” (???). Restiamo in attesa".
Stefano Olimpieri
(Capogruppo Identità e Territorio)
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