politica

Il Comune di Orvieto aderisce al Patto dei Sindaci - Covenant of Mayors

lunedì 21 novembre 2011
Il Comune di Orvieto aderisce al Patto dei Sindaci - Covenant of Mayors

La Giunta ha deliberato l'adesione del Comune di Orvieto al Patto dei Sindaci - Covenant of Mayors - Un impegno per l'Energia Sostenibile a cui corrisponde l'attuazione di programmi ed azioni per la riduzione di emissioni di anidride carbonica di CO2 del 20% entro il 2020 e l'aumento sempre del 20% della quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. A tale scopo, l'Amministrazione Comunale procederà al coinvolgimento di partner locali sia pubblici che privati nella realizzazione di progetti tesi alla riduzione di emissioni di CO2.

Il 29 gennaio 2008, nell'ambito della seconda Settimana Europea sull'Energia Sostenibile (EUSEW 2008), la Commissione Europea, lanciò l'iniziativa denominata "Patto dei Sindaci - Covenant of Mayors" che impegna le Città, su base volontaria, a predisporre ed attuare un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, iniziativa che è stata accolta con favore dai Sindaci Europei, tanto che ad oggi hanno aderito oltre 3000 Città in Europa di cui oltre 1400 italiane.

"L'Amministrazione Comunale - spiega l'Assessore all'Ambiente Claudio Margottini - ha iniziato un nuovo percorso che vuole colmare il deficit di attenzione alle questioni ambientali sino ad oggi espresso, ritrovando attorno ad esse un modello di sviluppo virtuoso e sostenibile. Gli elementi che sono alla base di questa nuova visione strategica si identificano nella costruzione di una 'città intelligente (smart city)' dove, attraverso le tecnologie e metodiche della 'green economy', si possano mettere in opera i principi dello sviluppo sostenibile".

"L'Amministrazione Comunale - aggiunge Margottini - è sensibile ad innalzare i parametri di qualità ambientale del territorio in cui opera e questo a tale scopo ha improntato la politica ambientale, dal progetto SosTe sulla sostenibilità ambientale e territoriale dei comuni di Orvieto e Porano, finalizzato ad innalzare il livello qualitativo soprattutto relativamente all'uso dell'energia, che si è appena concluso. L'Europa ha individuato nel 'Patto dei Sindaci' lo strumento per raggiungere la diminuzione di CO2 e l'efficienza energetica dando atto che è necessario combinare azioni a livello locale e regionale tenendo presente i contenuti degli impegni di Aalborg e dei processi delle Agende Locali 21.

I governi nazionali e regionali condividendo la responsabilità della lotta al riscaldamento globale, devono impegnarsi a realizzare progetti che migliorano la qualità ambientale attraverso strategie di un corretto uso dell'energia e la diminuzione di agenti inquinanti che vedono impegnati cittadini e stakeholder locali. Aderendo al Patto dei Sindaci, l'Amministrazione dovrà far convergere le politiche e le misure che la Città e gli altri attori pubblici e privati che operano sul territorio, si impegnano ad attuare per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. Per questo, con scadenza biennale, presenterà alla Commissione Europea un Rapporto sull'attuazione del Piano".

"Con questo strumento, peraltro propedeutico anche al raggiungimento di finanziamenti presso la Banca Europea degli Investimenti - conclude l'Assessore - tutte le iniziative dell'Amministrazione Comunale dovranno necessariamente essere coordinate e calibrate con gli obiettivi di sostenibilità ambientale funzionali al patto. Dopo la presentazione in Consiglio Comunale il Comune di Orvieto si appresta quindi ad entrare nella lista dei 13 comuni dell'Umbria già iscritti al Patto dei Sindaci. Comuni che vogliono promuovere uno sviluppo del territorio abbattendo le emissioni inquinanti in atmosfera".

Patto dei Sindaci. Per il Gruppo Consiliare del PD Orvieto si tratta di "una buona notizia"