politica

Il sindaco Concina rimescola la carte e cala di nuovo gli assi: entrano Marino e Brugiotti

mercoledì 1 giugno 2011
di Monica Riccio
Il sindaco Concina rimescola la carte e cala di nuovo gli assi: entrano Marino e Brugiotti

Marco Marino e Leonardo Brugiotti salgono da oggi a bordo della Giunta Concina. A darne l'annuncio ufficiale questa mattina, in conferenza stampa, lo stesso sindaco che ha spiegato che "non era più possibile la gestione ad "interim" di deleghe come la Cultura e l'Urbanistica".

Marco Marino, neo titolare del super-assessorato Beni e Attività Culturali, Grandi Eventi, Turismo, Marketing Territoriale, Commercio, Agricoltura e Artigianato, prende il posto del dimissionario Marco Sciarra che, presente all'incontro con la stampa, ha spiegato di non essere più in grado, a causa di motivi personali, di sostenere l'impegno dell'assessorato. Leonardo Brugiotti assume invece le deleghe all'Urbanistica, Arredo Urbano, Suolo Pubblico, Edilizia Privata. Va quindi riorganizzandosi il pacchetto delle deleghe assessorili dopo la prematura uscita di scena degli ex assessori Cristina Calcagni e Antonio Barberani.

Presentando i due nuovi Assessori, il Sindaco Antonio Concina ha ringraziato entrambi per la disponibilità accordata. Ha ringraziato Sciarra "per l'impegno importante, la professionalità, la pazienza e la cultura con le quali ha lavorato a numerosi progetti alcuni dei quali già realizzati ed altri che diventeranno operativi con il nuovo assessore delegato".
Il Sindaco ha parlato di "un clima impegnativo ma molto sereno, fatto di solidarietà e convergenza di interessi. Sono certo che con i due nuovi ingressi e per le competenze maturate da questi due assessori potremo portare a sintesi il nostro progetto di governo. Il percorso non è stato facile, né lo è adesso. Ho avuto varie occasioni in cui ho chiesto solidarietà ed una convergenza di interessi, ma a volte si è preferito e si preferisce alimentare ancora polemiche su polemiche addirittura con perdita di stile personale. Ringrazio Sciarra per quello che ha fatto e per quanto ci aiuterà ancora a fare e sono orgoglioso del lavoro che ha svolto anche in maniera silenziosa. Marco Marino e Leonardo Brugiotti sono due soggetti sui quali io personalmente punto moltissimo. Sono sicuro che il loro ingresso ci permetterà di dare maggiore efficienza alla squadra di governo".

I nuovi assessori hanno già pronte sulle proprie scrivanie innumerevoli questioni da risolvere. E anche qualche grattacapo da gestire. "Io sono un orvietano (mio nonno faceva la manutenzione della vecchia funicolare ad acqua), - ha detto Leonardo Brugiotti, - e ho scelto di tornare a stare nella mia città cercando di dare un contributo concreto e costruttivo. Mi limito a ringraziare il Sindaco della fiducia accordatami e sono sicuro che insieme con Marco Marino potremo dare un contributo positivo".
Marco Marino si è presentato con queste parole: "Chi mi conosce sa che mi impegno sempre per la collettività in cui vivo e forse sono conosciuto in città per aver organizzato eventi. Il mio ingresso in Giunta è dunque dettato da un interesse collettivo orientato alla valorizzazione della nostra città e della orvietanità che essa sa esprimere ai vari livelli. Gli orvietani sono un popolo tra i più laboriosi, per questo confido nella possibilità di interagire con collaboratori capaci. Rinnovamento e metodo significa anche che il metodo è quello di cercare finanziamenti al di fuori di circuiti nazionali, magari intercettando i canali di finanziamento europei e internazionali, materia sulla quale credo di avere una certa esperienza. Subentro - ma con rammarico - a Marco Sciarra che ha portato avanti un lavoro oscuro e silenzioso e che non ha voluto comunicare fino in fondo. Ho accettato questo incarico perché me lo ha chiesto il Sindaco nei confronti del quale ho avuto sempre profonda stima e fiducia. "

Con le nuove nomine, un nuovo passo per la riorganizzazione sembrerebbe fatto. Certamente i nuovi equilibri in Giunta dovranno assestarsi prima di iniziare a dare i primi frutti. E l'appuntamento quasi al buio con il Bilancio di fine giugno non aiuta di certo a organizzare il lavoro in vista della seconda parte del mandato. Inoltre, la scelta dei due nuovi assessori sembrerebbe aver fatto storcere il naso a più d'uno in città. "Poiché ho sentito parlare di cose comiche, - a tal proposito dice il Sindaco, - preciso che la scelta dei nuovi assessori è mia, e lo sottolineo. Dopo aver cercato di coinvolgere due persone di eccellenza, rivendico questa scelta, nel bene e nel male. Non ci sono templari che sono intervenuti nella vicenda, men che meno gruppi di pressione."
Insomma in città non si perde mai occasione per attaccare la Giunta, originaria o restaurata che sia. Gli ordini di scuderia del sindaco però sono sempre gli stessi "collaborare tutti insieme per la città".

Chi è Leonardo Brugiotti

Chi è Marco Marino