politica

Elettrosmog e telefonia mobile a Porano. Amministrazione e Comitato per la Salute e l'Ambiente arrivano al dialogo

venerdì 17 novembre 2006
Nei giorni scorsi, il Comitato per la Tutela della Salute e dell’Ambiente di Porano, assistito dal Coordinamento nazionale associazioni in lotta contro l’elettrosmog (A.L.C.E.), ha incontrato il sindaco Brugnoli alla presenza dell’assessore all’ambiente Perazzini ed al capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale Marcello Caricchi. Tema dell’incontro la problematica dell’inquinamento elettromagnetico scaturita della presenza della stazione radio base Vodafone, installata sulla palestra comunale, e della richiesta in corso del gestore Wind di installare una nuova stazione radio base sulla struttura già esistente. Secondo il Comitato il clima, dopo le settimane burrascose dei mesi scorsi, è stato più disteso, per la maggiore attenzione e disponibilità mostrata dall'amministrazione poranese. In questa occasione, vista la dichiarata volontà dell’amministrazione comunale di adottare un piano per le stazioni radio base e il relativo regolamento, il Comitato ha presentato al Sindaco un articolato documento, redatto in collaborazione con ALCE, nel quale si avanzano una serie di richieste e proposte. In particolare, in attesa dell’approvazione del Regolamento, il Comitato richiede una moratoria nella concessione delle autorizzazioni per future erezioni di SRB, compresa quella della Wind per la quale non è stato ancora rilasciato il permesso a costruire. Si chiede inoltre che, allo scopo di non lasciare sprovvista la città da uno strumento di tutela e programmazione previsto dalla Legge quadro nazionale, il regolamento sia svincolato dall’iter relativo al Piano Regolatore Generale, il cui cammino per sua natura non è breve prima di giungere all’approvazione definitiva. All’Amministrazione Comunale è stato chiersto anche il rispetto dell’art.4 della Legge Regionale n.9 del 14.06.2002, che prevede l’individuazione e la perimetrazione da parte dei Comuni, d’intesa con la Provincia, delle “aree sensibili” entro 120 giorni dall’entrata in vigore della Legge stessa. Altra richiesta al Comune di Porano è che, alla luce della sua adesione all’Osservatorio Permanente sui problemi dell’Ambiente e della Salute, predisponga per quei cittadini che ne facciano richiesta il monitoraggio sui problemi che potrebbero essere causati dall’esposizione permanente ai campi elettromagnetici. Il Comitato ha quindi avanzato una serie di richieste più generali sui contenuti che dovrebbe avere il futuro Regolamento, come ad esempio la previsione delle “aree sensibili”, la delocalizzazione degli impianti in contrasto con la futura regolamentazione, la revisione periodica del Regolamento, la partecipazione del Comitato alla valutazione in merito alle richieste di installazioni di radio basi da parte dei gestori, il possibile utilizzo di “microcelle”, la massima informazione alla cittadinanza. Tra le proposte c'è anche quella dell’organizzazione di un Convegno scientifico in materia di elettrosmog in collaborazione con il Comitato stesso, ALCE e la Conferenza internazionale per la Sicurezza Elettromagnetica (ICEMS) che, nella recente Risoluzione di Benevento (che riportiamo in notizia correlata), ha evidenziato gli effetti avversi alla salute agli attuali livelli di esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Il Sindaco Brugnoli ha dichiarato di condividere vari aspetti del documento predisposto dal Comitato, impegnandosi a dare una risposta formale in tempi brevi. Il primo cittadino di Porano ha anche affermato che l’adozione del piano regolatore è prevista entro la fine dell’anno, ma che valuterà la richiesta del Comitato di rendere indipendente dai tempi del PRG l'approvazione del regolamento per gli impianti di telefonia mobile.

La deliberazione ICEMS di Benevento

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