Proiezioni nelle Comunali: Mocio sarebbe eletto al primo turno con il 53%. L'incognita Margherita e socialista. Giardini al 31,8%.

Per il momento si tratta solo di un gioco approssimativo e dallo scarsissimo valore statistico e politico. Se, tuttavia, il voto europeo dovesse proiettarsi in maniera uniforme anche sul dato comunale, il candidato del centrosinistra Stefano Mocio risulterebbe eletto al primo turno con circa il 53 % dei voti. Questa infatti la semplice sommatoria ricavabile dai voti di lista (pubblicati nella sezione elettorale del sito) attribuiti ai partiti del centrosinistra, ma con alcune, fondamentali, avvertenze. La prima è che a Mocio non possono essere assegnati automaticamente gli stessi voti raccolti a livello europeo da Uniti nell'Ulivo dal momento che Maurizio Conticelli, candidato sindaco con due liste d'appoggio, è anch'egli un esponente della Margherita ed è quindi logico attendersi che pescherà voti nella stessa famiglia politica.

C'è poi l'incognita dei Socialisti Uniti in Europa che, a livello nazionale ed europeo sono schierati con il centrodestra ed in Umbria con il centrosinistra. Si tratta, ripetiamo, solo di un gioco anche perchè la regolarità secondo la quale gli elettori esprimono alle comunali la stessa preferenza delle europee non è affatto comprovata da nessun tipo di statitica. Esiste infatti uno scostamento fisiologico tra le due competizioni che si manifesterà anche in questo caso. Per il momento dunque si tratta solo di fantasiose proiezioni che consentono di assegnare i "voti virtuali" anche al candidato di Alleanza Nazionale e Forza Italia, Luca Giardini. Secondo questo schema, a lui spetterebbe il 31 % derivante dalla somma che i due partiti hanno ottenuto alle europee.