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Al Castello di Viceno con il FAI Giovani, scoprendo lo Studio d'Arte Marino Moretti

giovedì 4 maggio 2017
di Davide Pompei
Al Castello di Viceno con il FAI Giovani, scoprendo lo Studio d'Arte Marino Moretti

Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Walter Ostrom, Derek Smith, Les Blakeborough, Matthias Ostermann e Victor Greenaway. Ha esposto a Bologna, Torino, Montelupo Fiorentino, Roma, New York, San Francisco, Melbourne e Toronto. Ma è nel cuore del borgo di Viceno – al civico 12 di Via del Castello Vecchio – che l'estro del ceramista Marino Moretti dona eleganza alle forme, brillantezza ai colori, unicità ai manufatti.

Inserito a ragione dal giornalista e fotografo free lance Fabrizio Ardito tra i "111 luoghi dell'Umbria che devi proprio scoprire", lo Studio d'Arte vista-Rupe – non è da meno, l'atelier show-room all'angolo di Via Duomo – aprirà eccezionalmente le porte ad appassionati e curiosi nella giornata di domenica 7 maggio, a partire dalle 11. È, questa, la seconda proposta del Gruppo FAI Giovani Orvieto che prosegue la sua attività nel solco di quanto avviato a febbraio in un altro luogo carico di suggestioni come la Bottega Michelangeli.

Protagonista indiscussa di questo nuovo appuntamento, patrocinato dai Comuni di Orvieto e Castel Viscardo, l'arte del ceramista umbro in grado di rendere attuali e moderne linee rinascimentali. Sarà lui stesso ad illustrare l’evoluzione della sua attività artistica, iniziata con la riproduzione di pezzi antichi, regalando ai presenti una visita inedita agli spazi del laboratorio in cui si esprime il suo genio creativo, arricchita da dimostrazioni di pittura e di lavorazione al tornio.

Il percorso artistico di Moretti sarà anche al centro della mostra allestita all'interno dello spazio espositivo della Chiesa di San Quirico che propone una selezione di opere, bozzetti, scatti fotografici e documenti. Sintesi, per forza di cose parziale, di un iter artistico avviato sul finire degli anni '70, con l'apertura del primo laboratorio dove comincia a sperimentare varie tecniche quali maiolica, ingobbi, bucchero, smalti, vetrine trasparenti su terracotta e argille refrattarie.

Dopo il ristoro – gentilmente offerto ai partecipanti da Caffè Montanucci, Panificio "La Nostra Terra", Macelleria Norcineria Menichetti, Fattoria "Il Secondo Altopiano", Locanda "Palazzone", Enoteca "La Loggia" – nel primo pomeriggio avrà luogo, in via del tutto eccezionale, la visita di alcuni ambienti del Castello di Viceno, roccaforte medievale databile al IX secolo intorno alla quale si è sviluppato l'abitato, che mantiene in gran parte intatta la sua struttura.

Già proprietà delle nobili famiglie Spada e Monaldeschi, la piccola fortezza tutta pietre e scorci è oggi la residenza privata del maestro e, come tale, solitamente inaccessibile al pubblico. Aperta a tutti, invece, la partecipazione alla giornata, prevede un contributo libero, con possibilità per i giovani dai 18 ai 35 anni di iscriversi al FAI o di rinnovare l'iscrizione alla speciale quota di benvenuto di 15 euro.

È possibile iscriversi anche on-line sul sito www.fondoambiente.it e comunicare la propria iscrizione all'indirizzo mail faigiovani.orvieto@fondoambiente.it oppure direttamente in occasione dei prossimi eventi FAI Giovani. Già attiva, la pagina Facebook, attraverso cui restare aggiornati sulle attività del Gruppo.

Per ulteriori informazioni:
www.marinomoretti.it - faigiovani.orvieto@fondoambiente.it