economia

Varato il Bilancio di previsione della Comunità Montana. Un piano solido in vista della riorganizzazione dell'Ente

mercoledì 23 aprile 2008
Varato il Bilancio di previsione 2008 della Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, in piena fase di attuazione sia delle LL.RR. 24/2007 e 5/2008 inerenti la riforma endoregionale, sia di applicazione della Finanziaria 2008, che prevede sensibili riduzioni ai costi di funzionamento delle Comunità Montane. “Il risultato raggiunto in questo quadro – afferma nella premessa alla sua relazione politica il Presidente Giorgio Posti - è frutto di uno sforzo non comune, grazie anche all’impegno profuso dalla tecno-struttura del nostro Ente, al fine di giungere ai delicati appuntamenti fissati dalle normative regionali e nazionali nel 2008 in tema di riforma delle Comunità Montane, con un bilancio solido e con la consapevolezza di affrontare una fase di riorganizzazione dell’Ente che non deve essere vista unicamente come momento di razionalizzazione e di ridimensionamento, ma come capacità di interpretare i nuovi e significativi ruoli attribuiti proprio alle Comunità Montane, come ad esempio nel campo della bonifica e dei parchi”. Nei mesi che hanno preceduto l’approvazione della Finanziaria, erano state ipotizzate misure di riordino su scala nazionale che avrebbero comportato la soppressione di numerose Comunità Montane, tra cui anche quella Monte Peglia e Selva di Meana e gran parte delle altre presenti Umbria. “Solo una grande mobilitazione nazionale guidata dall’Uncem e sostenuta da altri Enti ed Istituzioni – fa presente Posti - ha evitato che si adottassero provvedimenti forse troppo influenzati dalle pur giustificate proteste dell'opinione pubblica sugli eccessivi costi della politica”. “Sarebbe però limitativo ed insufficiente – continua il Presidente della C.M. - pensare ad una razionalizzazione degli enti pubblici scaricando sulle Comunità Montane le principali responsabilità dei costi eccessivi della macchina pubblica. Va anzi rimarcato come proprio il nostro Ente abbia dato dimostrazione di serietà e di senso di responsabilità, adottando tempestivamente, già dal 2007, i provvedimenti di riduzione delle indennità dei propri Amministratori e contenendo il loro numero al di sotto del limite consentito. In tale quadro di oggettiva difficoltà dal punto di vista istituzionale e finanziario, siamo comunque riusciti a varare una manovra di bilancio che garantisce il funzionamento dell’Ente, i livelli occupazionali per il personale impiegatizio e forestale, gli investimenti sul territorio anche in termini innovativi e di piena collaborazione con i Comuni membri”. Pubblichiamo integralmente, in correlata, la relazione politica trasmessa dal Presidente Giorgio Posti per un'ampia e trasparente diffusione.

La relazione politica al Bilancio 2008 della CM