Con "Rocca Ripesena in Festa", "Il Paese delle Rose" torna a fiorire di iniziative e progetti

La prima rosa, dedicata alla Madonna della Stella, venne piantata nel 2011 da un gruppo di appassionati volontari, guidati dal rodologo Walter Branchi. Nel giro di pochi anni Rocca Ripesena è arrivata ad ospitare oltre 200 varietà di rose, dalle classiche alle antiche, dalle moderne alle rampicanti. Un vero e proprio Roseto Didattico, dove convivono armonicamente specie differenti, che fa del borgo distante da Orvieto meno di sei chilometri, un luogo accogliente e attrattivo.

Quattordici anni dopo, su impulso di più di venti soci fondatori, tutti residenti nella frazione, è nata l’Associazione Culturale "Rocca Ripesena. Il Paese delle Rose" Ets, un nuovo organismo che riprende la progettualità portata avanti nel tempo dall’A.Ge. – Associazione Italiana Genitori di Orvieto con l’intenzione di focalizzare le sinergie già create, sviluppare nuove idee e rendere sempre più appetibile, anche dal punto di vista turistico e culturale, il borgo.

Nei programmi per il futuro del Consiglio Direttivo presieduto da Monia Pieroni e dei soci fondatori c’è la realizzazione di una Serra delle Rose, dedicata alla coltivazione di varietà rare, una Biblioteca e un Centro di Documentazione delle Rose, aperti a visitatori ed appassionati, e ancora il Giardino dei Frutti Antichi, un’iniziativa per la conservazione della biodiversità agricola che prosegue nel progetto educativo di rigenerazione urbana e culturale. 

"Ogni anno – spiegano i promotori – il parco culturale ospita eventi come ‘Il Festival delle Rose’, il Festival di Musica ‘Altrisuoni’ e le serate ‘Il Cielo e gli Astri dalla Rocca’. Nel borgo si tramanda la tradizione della panificazione nell’antico Forno di Comunità, ci si immerge nella natura con corsi di benessere e yoga, e si scopre come le rose possano trasformarsi in preziosi prodotti di cosmesi naturale". Si avrà un assaggio di tutto questo anche in occasione di "Rocca Ripesena in Festa".

Programma alla mano, nel "posto delle rose dove ogni rosa è al suo posto", si parte sabato 31 maggio alle 10 con "Ritratti di rose dal vivo", a cura di Michela Mollia e Raffaele Davanzo. Una passeggiata nel Giardino delle Rose per coglierne la bellezza e conoscerne la storia. I partecipanti saranno invitati a portare con sé quel che serve per fotografare, dipingere, scrivere e quant’altro per lasciare la propria traccia nel libro-ricordo del Roseto Didattico di Rocca Ripesena.

Alle 20.30, come anticipato, la degustazione d’autore in compagnia di Gino Sorbillo, tra i pizzaioli napoletani più famosi al mondo, che proporrà la sua celebre pizza gourmet accompagnata da sette vini delle cantine del territorio. Al termine, gran finale in dolcezza con la Torta Principessa del "re della pasticceria amalfitana", Sal De Riso, a base di cioccolato bianco, lamponi ed essenza di rose. Posti limitati, necessaria la prenotazione a info@paesedellerose.it o 335.6536601.

Il ricavato della cena sarà destinato a finanziare i progetti della serra creativa in cui coltivare e preservare fiori rari e speciali, del centro studi sulle rose e della biblioteca botanica, ma anche di un punto welcome di servizi e piccolo ristoro, dove accogliere i visitatori, e di uno shop dei prodotti della linea cosmetica autoprodotta "Rosa di Rocca", ottenuta dalla selezione di rose rare dal mondo piantate in tutto il borgo.

Domenica 1° giugno alle 8.30 “I Sentieri della Rocca” saranno attraversati da passeggiate, escursioni di trekking e mountain bike che invitano a scoprire i paesaggi che portano al Paese delle Rose. A seguire, alle 13.30, il pranzo conviviale su prenotazione (393.9242113 -  info@paesedellerose.it). Alle 10.30 sul Pianoro sessione di yoga con Cristina Caporali e alle 18 “Pregar Cantando”, il bagno armonico di campane tibetane e canti sacri nativi con meditazione guidata con Marta Calcaterra.

Alle 9.30 e alle 11.30, nel Giardino di Alice e John, doppio appuntamento con il pilates con Tiziana Taschini. Alle 17, invece, nella Chiesa di Rocca Ripesena, “Dal narrare all’accadere”, lezione-ascolto di epifanie sonore a cura di Walter Branchi. Dalle 19.30 ci si sposterà nel Giardino delle Rose con la musica dal vivo dei “Semoinset” e il mixology cocktail bar con bartender Giacomo e Manadi. La manifestazione patrocinata dal Comune prevederà anche mercatini dell’artigianato.

E ancora laboratori, musica e un’esposizione delle produzioni di otto ceramisti orvietani. Dalle 17 street food e pizza nell’antico forno a legna scavato nella rupe di tufo. Lunedì 2 giugno, infine, spazio alla festa religiosa in onore della Madonna della Stella. Alle 17.30 si terrà  la messa e quindi la processione per le vie della frazione sulle note dalla Banda Musicale di Castiglione in Teverina. Dalle 19.30 serata danzante con Claudio e Luana, panini con porchetta biscotti e vino.

Per ulteriori informazioni:
www.paesedellerose.it