cultura

"Cronaca di un delitto annunciato". Presentato il libro di Adriana Pannitteri

lunedì 14 ottobre 2019
"Cronaca di un delitto annunciato". Presentato il libro di Adriana Pannitteri

Si è tenuta sabato 12 ottobre al Vetrya Corporate Campus di Orvieto, in Via dell’Innovazione 2, come anticipato, la presentazione del libro di Adriana Pannitteri “Cronaca di un delitto annunciato”. Sono intervenuti insieme all’autrice, la giornalista Beatrice Curci, Luca Tomassini e Katia Sagrafena, rispettivamente Presidente e AD e co-fondatrice e DG del Gruppo Vetrya e della Fondazione Luca e Katia Tomassini.

Cosa avviene nella testa di un essere umano quando si spegne l’interruttore della ragione. È lì che nasce il mostro? Antonio, carabiniere siciliano di stanza nel nord Italia, è convinto di aver fatto le scelte giuste: ha una moglie e un figlio, una famiglia all’apparenza perfetta, e che quelle decisioni lo proteggeranno per sempre da qualsiasi pericolo.

Le cose andranno in modo diverso. L’epilogo della sua vicenda si consuma l’11 settembre del 2001, in una giornata che per la storia è una data scolpita, indelebile e universale. Mentre i destini del mondo stanno cambiando e le immagini di quanto accaduto al World Trade Center tengono incollati milioni di persone alla TV, lui mette in atto i suoi tragici propositi.

La questione centrale del libro è la presa d’atto dolorosa e a tratti impossibile di una vicenda che rischia di assomigliare alle tante storie che dapprima ci sconvolgono e presto vengono relegate nelle memorie di cronaca. Sono le storie degli uomini e delle donne che non si comprendono, quelle degli esseri umani che si perdono, che annullano i loro affetti, che vacillano e sprofondano nel vuoto fino – forse – a impazzire.

Nella narrazione si alternano due personaggi. L’Antonio di ieri nella sua terra d’origine, la Sicilia, dove proprio il giorno della strage di Capaci si è sposato con Francesca e l’Antonio maturo, quello di un paese del nord Italia dove la pioggia domina il paesaggio e si consuma la tragedia.

Un romanzo nel quale l’autrice riesce a delineare con grande delicatezza, le coordinate del femminicidio. Sono più di 100 i femminicidi dall’inizio dell’anno. Un crimine che in Italia accade una volta ogni tre giorni e che spesso segue un copione preciso: una coppia che non si ama più, una probabile separazione, un uomo che non accetta il distacco, l’epilogo cruento.