cultura

Gli artisti e le mostre

mercoledì 8 marzo 2017
Gli artisti e le mostre

Ultimi preparativi per la 13esima edizione di “Orvieto Fotografia” / Convention FIOF Fondo Internazionale per la Fotografia 2017 in programma da venerdì 10 fino a domenica 12 marzo ad Orvieto, Festival Internazionale della Fotografia, Video e Comunicazione Visiva che quest’anno avrà per tema il “TEMPO”, “IT’S TIME – Questo è il momento!!!”. Ovvero, il racconto dell’evoluzione della fotografia attraverso gli anni, lo sviluppo delle nuove tecnologie e la necessità di restare autentica, ma anche una riflessione aperta tra innovatori e conservatori per comprenderne le rispettive ragioni e riuscire a trovare, fra le due opposte visioni, il punto di equilibrio totalizzante perché la fotografia continua ad essere in fermento e nulla può arrestare la sua evoluzione.

Un evento organizzato da Fiof, Confartigianato Imprese, Cna e Confcommercio Imprese per l’Italia con il patrocinio del Comune di Orvieto e della Regione Umbria, con il sostegno di Cassa di Risparmio di Orvieto, Consorzio Orvieto diVino, Gruppo Banca Popolare di Bari, Album Epoca, FotoCine, Scuola Romana di Fotografia e Cinema, Sprea Fotografia, Giemme, 60 Passi, L’Arte della Cornice, ModaEffe, EcoBioTecnica, Pmc, Cargraphik, Legren, Ciemme, FotoEma, Aic Carnimeo, New and Best, Raw Lab ed Elzevira e rivolto a fotografi, videomaker, professionisti e studenti, sul valore e l’etica della fotografia e del video, stili, eccellenze attraverso il confronto con grandi professionisti nazionali ed internazionali.

Da sempre, uno degli elementi di grande richiamo dell’evento è quello delle mostre ed installazioni fotografiche, quest’anno intitolate “ITS TIME – Exhibition 2017”, in programma fino al 28 marzo p.v. al Palazzo dei Sette (intera struttura) e in altre location significative della città.
La Convention FIOF trasforma Orvieto nella capitale internazionale della fotografia, vitale crocevia di stimoli, idee, incontri, scambi e progetti tra i professionisti della fotografia da tutto il mondo e, per l’occasione la città diventa una vera e prioria open gallery di mostre nelle sedi istituzionali e commerciali: dalla Sala dei Quattrocento del Palazzo del Popolo, al Palazzo dei Sette, Palazzo Coelli, Chiesa dei Santi Apostoli e Chiesa di San Giacomo. In questa edizione saranno anche sedi di esposizione quattro attività private: Hotel Piccolomini, Spazio Manassei gioielli, Fenis Abbigliamento e il Ristorante “Le Grotte Del Funaro”.

Numerosi gli artisti di questa grande esposizine: da Alyona Klimencencko, Yulia Artmeya, Kristina Syrchikova, Mariya Kozhanova, Andrey Semenov, Michele Abriola, Domenico Tattoli, Enrico Mariani, Elena Datrino a Palazzo Coelli sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto in Piazza Febei a Vittore Buzzi, Antonio Gibotta, Danilo Balducci, Luigi Grieco, Jessica Morelli, Catia Mencacci, Heinz Hinnorhofer, DDiArte, Katharina Jung, Pino Veclani, Nadia Baldo, Angelo Stanziale, Raffaele Dicandia, Vito Fusco, Alex Liverani, Maddalena Barletta, Roberto Dovesi, Francesco Ciccotti, Stefano Lunardi, Fabrizio Micheli, Roberta Manzin, Maxim Marmur, Amaorvieto, Mario Vitolo, Gianni Mercuri, Cristina Corsi & antonio Lorenzini, Laura Sassi, Pietro Politi, Lucien Sambuco, Giuseppe Branco, Luca Freda, Marianna Mauriello, Domenico Tattoli, Scuola Romana di Fotografia, Heinz Stephan tesarek, Giuseppe Savino, Francesco Mosca, Danilo Balducci al Palazzo dei Sette in Corso Cavour 87.

La Chiesa San Giacomo farà da cornice all’esposizione di Maxim Marmur mentre la Chiesa Santi Apostoli a quella di Riccardo Venturi. Damiano Lamonaca e Luigi Grieco, infine, esporranno rispettivamente al FENIS Abbigliamento in Via Duomo 45 e al Ristorante “Le Grotte del Funaro”.
Ad arricchire la serie di eventi in programma ci sarà anche la mostra fotografica e video “Ai confini dell’accoglienza” realizzata dalla Croce Viola di Sesto Fiorentino in occasione della missione al confine greco-macedone che si è svolta con il patrocinio delle Pubbliche Assistenze della Toscana, del Consiglio Regionale della Toscana, del Comune di Sesto Fiorentino, dell’Anci Toscana e del Parlamento degli Studenti e con il contributo di Unicoop Firenze.

La mostra, che si compone di 15 foto e un video, rimarrà allestita per l’intero weekend. “Abbiamo realizzato questa mostra con l’intento di raccontare la situazione che abbiamo visto nei mesi scorsi al confine greco-macedone in quello che è stato definito da più parti un vero e proprio inferno contemporaneo. Il nostro gruppo è arrivato a Idomeni proprio nei giorni in cui il governo greco aveva deciso di iniziare lo smantellamento del campo e abbiamo così assistito alle operazioni di trasferimento di parte dei profughi” spiega Davide Costa, responsabile del Nucleo Documentazione della Croce Viola.

Il programma completo della manifestazine è sul sito www.fiof.it 


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