A cavallo della scopa, arriva la Befana. Tra Umbria e Lazio, ecco dove aspettarla

Sancisce, da calendario, la fine delle festività. Ma regala, al tempo stesso, un'ulteriore occasione di festa da trascorrere insieme. Più italiana di Babbo Natale, meno luminosa di Santa Lucia, alla Befana la tradizione popolare ha dedicato filastrocche, canzoni e sempre più appuntamenti. Nel tempo, l'imparziale vecchina – diversamente bella ma in fondo affabile – che riserva caramelle ai buoni e riempie di carbone le calze dei cattivi, appese al camino, dai pattini alle moto ha sostituito la sua scopa con moderni mezzi. E il suo arrivo notturno, in un evento che dà spettacolo.
Ad ORVIETO, l'appuntamento dell'Epifania vede in campo dal 2011 i Vigili del Fuoco, il cui provvidenziale intervento agevola l'arrivo della Befana che, maldestramente atterrata sul loggiato del Palazzo Comunale e smarrita la scopa, dovrà essere aiutata stavolta senza autoscala ma calandosi in cordata dall'adiacente campanile della Chiesa di Sant'Andrea. "La Notte della Befana", la manifestazione patrocinata dal Comune e realizzata con la collaborazione della Protezione Civile di Orvieto che impegna alcune unità del personale specializzato Speleo Alpino Fluviale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orvieto e del Comando Provinciale di Terni, al calar della sera torna in Piazza della Repubblica venerdì 6 gennaio alle 16.30.
"Anche quest'anno, seppure tra mille difficoltà dovute principalmente al terremoto e al conseguente invio del personale in zone sismiche, i Vigili del Fuoco non deluderanno i bambini". Pensata come "occasione per stare insieme a tutti quegli operatori del soccorso che, nel loro lavoro quotidiano sono a servizio e a tutela dell’incolumità delle persone", la manifestazione lascerà spazio poi al quartiere medievale, dove alle 17.45 torna la seconda rappresentazione del quarto Presepe Vivente, promosso dall'associazione "Presepe&Orvieto", seguendo un percorso che parte da Palazzo Petrangeli per arrivare al Giardino di San Giovenale. Qui, le altre rappresentazioni impreziosite dall'arrivo dei Magi.
Festa generazionale, al Centro Sociale di Ciconia dove venerdì 6 gennaio a partire dalle 15.30 nonni e nipoti sono invitati ad aspettare insieme l'arrivo della Befana con "enorme calzettone" al seguito. A rendere più vivace il pomeriggio, buffet, musica e regali per tutti i bambini. Ad Orvieto Scalo, invece, venerdì 6 gennaio, dalle 17 alle 19, la galleria del Centro Commerciale "Porta d'Orvieto" ospita il laboratorio "La Scopetta della Befana". La maestra Alessia Biondi insegnerà ai più piccoli come creare un'originale scopetta scaccia-guai.
La Sala Polivalente di ALLERONA Scalo, invece, chiama tutti a raccolta giovedì 5 gennaio alle 20 all'iniziativa "Aspettando la Befana", promossa da GSD Romeo Menti. A CASTEL VISCARDO, lungo le vie del paese, già dal pomeriggio e fino all'alba di venerdì 6 gennaio, rivive un'antica tradizione dell'800, quella de "La Pasquarella", con l'esibizione corale dei cantori dialettali del "Gruppo per la Pasquarella" che intonano i canti della Vecchiarella.
"Il canto tradizionale - spiegano i membri - sarà portato, in realtà, in due momenti diversi. Dalle 16, appuntamento in Biblioteca, comincerà il giro per i poderi e Case Sparse ovvero Trattoio, Cornale, Monte Peccio, Viceno, Chiusa, Fibiano, Vitiano, Poje, Salciata e Casino. Arrivo, alle 20 circa. Il giro notturno, invece, parte intorno alle 2 dall'inizio di Via dei Tigli, lato salita Cimitero, e si dipana per tutta la notte abbracciando l'intero paese per circa 40 tappe, concludendosi a casa del parroco intorno alle 8 di mattina".
Canti popolari anche nel borgo di Monterubiaglio, dove come ogni anno, giovedì 5 gennaio la Vecchiarella passerà a visitare case e poderi. "Accompagnati dalla fisarmonica – anticipano dalla Pro Loco – partiremo alle 16.30 da Piazza dello Stato per poi ritornarvi verso le 22. Accenderemo con lei il grande falò e faremo festa". Parte dell'incasso, sarà devoluto quest'anno alle popolazioni colpite dal sisma.
Nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio, poi, si continua a far festa al Centro Sociale e Culturale dove d'intesa con la Pro Loco di Castel Viscardo sono attese la "Tombola dell'Epifania" - due, in verità, per adulti e per bambini con premi in libri – e l'arrivo della Befana. A FABRO, invece, giovedì 5 gennaio "La Befana vien di notte" grazie alla Pro Loco e, a partire dalle 20 passerà per le case per andare a trovare i bambini che l'attendono. Per ulteriori informazioni: 347.6251791 – 334.9202962
Nel Comune di MONTEGABBIONE, portando sorprese ai più piccoli, la Befana sarà l'ospite più attesa della serata in agenda per giovedì 5 gennaio, quando alle 19.30 si apriranno i festeggiamenti che coincidono anche con il Compleanno del Circolo Ricreativo "Faiolo". Aspettandone l'arrivo, c'è tempo per un ricco buffet a base di porchetta e l'immancabile torta. Sempre nell'Alto Orvietano, nel Comune di MONTELEONE D'ORVIETO, il Circolo Arci della frazione di Santa Maria propone per giovedì 5 gennaio alle 20.30 la tombola. Un'ora dopo farà il suo arrivo la Befana portando in dono dolcetti per tutti i bambini. La Sala Malerba di PORANO risponde nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio, a partire dalle 16.30, con musica, giochi, divertimento e...pasta per tutti.
Nelle vicinanze, la Befana si calerà venerdì 6 gennaio alle 17 dal Campanile della Cattedrale di TODI per fare il suo arrivo in Piazza del Popolo - dove fino a domenica 8 gennaio sono allestite la Pista di Pattinaggio sul Ghiaccio e la Casa di Babbo Natale - e regalare caramelle e dolcetti ai bambini che ne reclameranno a gran voce l'arrivo. La spettacolare discesa promossa dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con i Vigili del Fuoco sarà accompagnata dall'esibizione di Livio Live con un intrattenimento musicale per grandi e piccoli.
L'Alto Lazio? Al solito non sta a guardare. Non solo "Caffeina Christmas Village" a VITERBO, dove si punta ad entrare nel Guinnes dei Primati con la realizzazione della calza della Befana più lunga del mondo. Le operazioni di montaggio hanno inizio alle 13 di giovedì 5 gennaio a Porta Romana, mentre alle 14.30 in Piazza del Plebiscito muove il raduno di oltre cento befane e delle Fiat 500 storiche. La discesa della Befana dalla Torre dell'Orologio in Piazza del Comune promossa dall'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale e del Comando Provinciale si fa spettacolo alle 17.45.
Se la prende comoda la Befana a CELLENO. Qui l'appuntamento è per sabato 7 gennaio. Si inizia alle 15.30 con un workshop per famiglie. Bolle di sapone, alle 18.30, e alle 21 lo spettacolo circense della Compagnia "Circo in Valigia" seguito da bar-cena quindi l'arrivo della vecchietta ritardataria. Giochi e bolle di sapone, venerdì 6 gennaio, anche all'Auditorium Comunale di ORTE Scalo con la festa che prende il via alle 15. Un'ora e mezzo dopo "Arriva la Befana" con la spettacolare discesa dal Campanile della Chiesa di Sant'Antonio e alle 19 di nuovo all'Auditorium per la premiazione del concorso "Torta di Natale". Orologi fissati alle 15 a Pescia Romana, frazione di MONTALTO DI CASTRO per l'arrivo della Befana promosso dalla Cooperativa Giocomatto e seguito dalla musica targata "Andrea Tardioli Dixie Band".
Menzione a parte, infine, per gli appuntamenti in compagnia dell'associazione "Forraditesta", composta da un gruppo di amici, prevalentemente orvietani, che condividono la passione per il canyoning, la montagna ed altre attività outdoor. "Il nome – spiegano, loro – nasce in maniera semplice per la nostra frequentazione dell’ambiente chiamato forra e l’essere un po' dei pazzerelloni, fuori di testa appunto. Quindi Forraditesta, tutto attaccato, con l'aggiunta della ® non appena ottenuta la registrazione del marchio.
Come gruppo, nel corso degli anni, abbiamo partecipato e partecipiamo con altre associazioni, sportive e non, a varie manifestazioni, sportive e non, tra le quali un paio delle edizioni di 'Orvieto in corsa', come servizio d’ordine lungo il percorso, le edizioni 2012 e 2013 del 'Natale dei Commercianti della Cava', vestiti da Babbo Natale e da folletti e distribuendo dolciumi, cioccolata calda e popcorn a tutti i bambini".
"Quest'anno – aggiungono – a seguito degli eventi sismici che, purtroppo, hanno interessato le zone di Amatrice e Norcia, avendone la possibilità, abbiamo deciso di prestare aiuto al personale della Protezione Civile Comunale. Ci siamo dunque iscritti nelle file dei volontari di Protezione Civile della Regione Umbria e ci siamo recati, più volte, in aiuto nei campi di San Pellegrino di Norcia e successivamente a Preci, dove era in funzione la mensa gestita dalla Protezione Civile di Orvieto".
Dopo aver effettuato, senza scopo di lucro, la prima discesa della Befana nel 2014, ripetuta con notevole successo nei due anni successivi, i Forraditesta® si apprestano ora ad effettuare anche l’edizione 2017 sia a CASTIGLIONE IN TEVERINA. Quando? Venerdì 6 gennaio alle 18 in Piazza Maggiore, scendendo dal Campanile della Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, nell'ambito dell'evento organizzato in collaborazione con Pro Loco, Comune e Parrocchia.
E, per la prima volta, a CIVITELLA D'AGLIANO, giovedì 5 gennaio alle 18 in Piazza Unità d'Italia con la discesa dall'antica Torre dei Monaldeschi. Ente organizzatore, la Pro Loco con il patrocinio del Comune. Qui, sono attesi anche venerdì 6 gennaio il passaggio della Befana in tutte le case recando doni ai più piccoli e sabato 7 gennaio la gara di dolci "Il Tempo delle Mele" e la premiazione dei concorsi "Una luce nel cuore, una luce alla finestra" e "Il Presepe a casa tua". Prima che la Befana si porti via tutto.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.