Le Giornate Europee del Patrimonio 2016 portano "Sotto e Sopra la Città"

In superficie, come nei suoi sotterranei. Dall'alto delle guglie del suo simbolo alle 1200 cavità censite nel suo ventre. C'è un'Orvieto nascosta da difendere e tutelare. E, prima ancora, conoscere. L'invito a farlo arriva nel fine settimana, in occasione dell'edizione 2016 delle Giornate Europee del Patrimonio, la manifestazione che il Consiglio d'Europa e la Commissione Europea promuovono dal 1991, con l'intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le nazioni europee.

Forte degli oltre 380.000 visitatori contati nei soli luoghi statali dotati di bigliettazione, in occasione dell'ultima edizione, anche quest'anno il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo aderisce proponendo in tutta Italia quasi mille appuntamenti, tra visite guidate a monumenti ed aree archeologiche ed aperture di luoghi della cultura normalmente chiusi al pubblico. Tema scelto: "Patrimonio e cittadinanza. Cultura è partecipazione". Ovvero, "la partecipazione al patrimonio culturale come insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione".

Visite guidate, video e conversazioni sono gli strumenti con cui, ad Orvieto, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria consentirà di conoscere un patrimonio nascosto, grazie all'evento ad ingresso libero "Sotto e Sopra la Città", pensato per "far visitare o rivisitare agli orvietani e non solo, alcune emergenze archeologiche, architettoniche e storico artistiche, normalmente non o non sempre accessibili, e/o meno conosciute".

Si inizia sabato 24 settembre con le visite guidate nella "Orvieto Sotto". Alle 9, in Piazza della Repubblica, ai Sotterranei della Chiesa di Sant'Andrea (nella foto) dove si conserva la basilica paleocristiana. Un'ora dopo, in Via della Cava, per ammirare il Muro Etrusco. E poi alle 10.30 porte aperte in Via Ripa Medici, alla Cavità n. 254, e alle 12 alla Cappella ipogea della famiglia Petrucci, nella Chiesa di San Domenico, in Piazza XXIX Marzo.

Al Museo Archeologico Nazionale di Piazza Duomo, inoltre, alle 16.30 è attesa la presentazione del riallestimento della sezione dedicata ai materiali della Necropoli Etrusca di Crocifisso del Tufo, a cura di Luana Cenciaioli e Marco Sofia. Alle 17, invece, l'archeologo Claudio Bizzarri relaziona sui nuovi ritrovamenti in occasione della seconda campagna di scavo che in estate ha interessato l'area. In serata, apertura straordinaria dalle 19.30 alle 22.30, al costo di un euro, con visite guidate gratuite a cura del personale del Museo. E, dalle 19 alle 22, sempre a un euro, anche alla Necropoli.

"Orvieto Sopra" si lascia scoprire domenica 25 settembre, alle 9 con la visita guidata a Palazzo Filippeschi Simoncelli (nella foto), in Via Malabranca, e alle 10.30 all'Oratorio di San Giovanni Battista e Santa Maria del Pianto, in Piazza San Giovanni. Qui, alle 10.30 il giornalista Guido Barlozzetti conversa sul tema "Cultura è partecipazione. Tentativi di immersione" insieme a Ferruccio Della Fina, vicepresidente dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Terni, Claudio Bizzarri, direttore del Parco Archeologico Ambientale dell'Orvietano, Nazzareno Montanucci, imprenditore, e Maria Teresa Equitani, bibliotecaria della Nuova Biblioteca Pubblica "Luigi Fumi" di Orvieto.

La conversazione sarà preceduta dalla proiezione dell'elegante video "Orvieto una città all'infinito". Al termine, è previsto un aperitivo gentilmente offerto dal Caffè Montanucci. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 19, il personale del Museo Archeologico Nazionale guida le visite gratuite ai tesori custoditi negli spazi espositivi di Piazza Duomo. L'ingresso al museo è di 4 euro (2 euro, ridotto). Per ulteriori informazioni: 0763.341039.

Un altro breve video di presentazione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016 insieme allo slideshow di opere pittoriche e decorative presenti in alcune residenze private del centro storico della città, visibile sul portale turistico www.inorvieto.it, sarà in rotazione anche sul maxischermo collocato in Piazza Cahen, oltre che sugli schermi del Caffè Montanucci e di Euronics Point nel centro commerciale "Porta d'Orvieto".

In entrambe le giornate, infine, sarà presente anche il Gruppo FAI di Orvieto per raccogliere le firme a difesa di un luogo speciale come l'area verde a ridosso della Chiesa di San Giovenale, candidata dall'associazione "Comitato Cittadino dei Quartieri" a diventare Orto Medievale e sostenuta nel contesto dell'8° censimento nazionale "I Luoghi del Cuore", in corso ancora fino a mercoledì 30 novembre.