cultura

Bandiere, falchi e balestre all'Albornoz. Si assegna il Palio della Palombella

domenica 22 maggio 2016
di Davide Pompei
Bandiere, falchi e balestre all'Albornoz. Si assegna il Palio della Palombella

Mai come quest'anno atteso, alla fine è arrivato. E, in tanti, confidano resti per otto giorni almeno, così da accendere della giusta luce di Primavera i festeggiamenti della lunga settimana del Corpus Domini. Assente nel pomeriggio di una settimana fa, il sole non mancherà domenica 22 maggio sul cielo della Fortezza Albornoz. Con i remoti torrioni trecenteschi a far da degna cornice alla festa medievale. E terreno di battaglia, di quello che resta dell'antico anfiteatro.

All'interno delle mura, gli ombreggiati giardini comunali adiacenti Piazza Cahen, ospiteranno fin dalla mattina la contesa del "Torneo della Balestra Manesca" organizzato da Arcieri e Balestrieri della Compagnia Porta Rocca "Urbs Vetus", attiva ormai dal 2005 non solo sul fronte della rievocazione storica ma anche dell'associazionismo sportivo e della promozione del territorio, in sinergia con altre realtà esistenti. Sabato 25 e domenica 26 giugno torneranno in gara, all'ombra del Castello, per "Medioevo ad Alviano".

Si inizia alle 8.30, insieme alle balestre provenienti da tutto il centro Italia. Nel pomeriggio poi, appuntamento alle 17.30 con il "Torneo dei Balestrieri" che consentirà di decretare il vincitore di Palio e Paliotto della Palombella e concludere così l'edizione 2016 di "Orvieto in Fiore". Scandiranno l'attesa, i voli mozzafiato dei falconieri "Urbeveteris Falconis" e i vivaci giochi di bandiera dei 28 componenti del Gruppo Sbandieratori e Musici dei Quartieri pronti ad esibirsi dopo il breve assaggio di sabato 21 maggio, al cospetto del Palazzo del Capitano del Popolo dove sono state esposte anche le infiorate dei bambini delle scuole in occasione della seconda edizione del "Festival dello Studente".

Confermate le presenze di Gianluca Foresi, nelle tintinnanti vesti del Giullar Cortese, coadiuvato nelle operazioni di conduzione da Roberto Baccello. La disputa del Torneo dei Balestrieri aggiudicherà i punti definitivi per l'assegnazione del "Palio della Palombella", sommando i punteggi ottenuti ai bersagli con le valutazioni delle infiorate, che vedono in testa con 5 punti il quartiere Serancia, seguito da Santa Maria della Stella (3), Olmo (2) e Corsica (1). Ad accrescere lo spirito di festa, anche la presenza dell'Associazione Orvieto e Medioevo con i figuranti in costume del Corteo dei Popolani, a cui sarà affidata anche l'accoglienza, affiancati da alcuni componenti armigeri della cosiddetta "vecchia guardia" del Corteo Storico.

Il Comitato Cittadino dei Quartieri invita tutti i rappresentati e gli abitanti dei differenti quartieri a tifare per i propri colori e a sostenere i balestrieri per la conquista definitiva del prezioso Merletto di Orvieto raffigurante la Palombella ricamato con filo d'Irlanda da Iva Barbabella, la cui famiglia, per tradizione, dona le colombe bianche della Pentecoste all'Opera del Duomo. Per tre anni consecutivi, il quadro è andato al quartiere di Santa Maria della Stella che lo ha conservato nella Chiesa di San Giuseppe Patrono. Quest'anno, la sua immagine ha trovato anche degna collocazione nelle eleganti soluzioni grafiche curate da Vittorio Tarparelli, accanto ai puttini tra i fiori che solitamente albergano nelle volte affrescate del Museo Claudio Faina, in Piazza Duomo.