cultura

Le sensazioni degli attori Carlo Tarmati e Pierluigi Peparello

domenica 20 aprile 2014
Le sensazioni degli attori Carlo Tarmati e Pierluigi Peparello

"Che devo di! Domani mi arriva il frack, so contento! E' un'emozione che non si descrive. Come fai nella vita a pensa' che un giorno stai a casa a fa il tuo lavoro, tra motori e camion, poi Alice ti dice di partecipare a un cast. Vai lì, lo fai con naturalezza, senza pensare che tu possa essere scelto tra decine di attori veri per avere una parte in un film con Monica Bellucci. E invece è successo e io le mie meraviglie già le ho vissute e le sto vivendo". A parlare, con vera e unica naturalezza è Carlo Tarmati, per tutti a Castel Giorgio "Carletto". In paese è stato sempre un personaggio, da giovane lo chiamavano anche Rambo e vai a pensare che poi un giorno veramente te lo ritrovi a Cannes in quei luoghi dove Stallone c'è stato veramente.

Per Carlo Tarmati la regista ha ritagliato una parte decisamente importante, tanto da farlo entrare di diritto nella categoria degli attori emergenti. Forse è proprio questa la carta vincente del film "Le Meraviglie" di Alice Rohrwacher: l'aver messo dietro le telecamere quella naturalezza della campagna italiana, probabilmente rimasta l'ultimo avamposto dell'italianità verace. "Sono emozinatissimo - continua Tarmati -. Per me è un onore aver avuto questa occasione grazie ad Alice. Aver potuto girare un film, conoscere Monica Bellucci, ritrovarmi catapultato in un mondo che nemmeno nei sogni avrei mai immaginato. Speriamo bene". Tr le persone coinvolte anche l'ex sindaco Pierluigi Peparello che nella pellicola interpreta la parte di un padre molto attento alla famiglia. Del resto nella vita ne ha da vendere di esperienza come padre. "Sono stato sempre un appassionato di cinema e letteratura - spiega Peparello - e ritrovarsi dentro un film e' sicuramente affascinante.

Poter vedere e sentire il ciack e la pellicola che inizia a girare, il regista che dirige la scena, la ripetizione delle varie pose e tutta la struttura che si muove per creare il film. Un'esperienza unica e specialmente per me, come per le alte persone di Castel Giorgio che hanno partecipato alle riprese, estremamente emozionante visto che la regista e' una ragazza che abbiamo visto crescere e insieme alla sorella arrivare al successo. Sono contento e orgoglioso del percorso che Alice e Alba stanno facendo e che in questo film portano anche un po' della nostra sana castelgiorgesita' in giro per il mondo. Grazie di cuore e speriamo ancora in meglio".


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