cronaca

Quarantacinquenne soccorso dal Sasu nei pressi di Titignano

venerdì 21 settembre 2018
Quarantacinquenne soccorso dal Sasu nei pressi di Titignano

Anche venerdì 21 settembre, l'applicazione GEO-RESQ sviluppata dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ha contribuito in maniera determinante ad attivare i soccorsi per un uomo rimasto vittima di punture di calabroni. Infatti, durante il pomeriggio, alle 17.20, il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria è stato allertato dalla Centrale operativa Nazionale del CNSAS per un 45enne di Marsciano ferito dalle punture di calabroni durante una escursione nel Fosso dei Cipressi nei pressi di Titignano.

L’uomo, dopo avere attivato l’ SOS dall’applicazione Geo-Resq, è stato contattato dalla Centrale operativa che, apprese le informazioni necessarie, ha richiesto l’intervento del SASU che, a sua volta, ha coinvolto il 118. Sul posto si è recata una squadra di tecnici ed operatori del SASU proveniente da Orvieto e Perugia che hanno recuperato l’uomo e successivamente lo hanno trasportato all’ospedale di Pantalla.

L’intervento si è concluso alle 19 circa. "Sono ormai numerosi - spiegano dal SASU - gli interventi che si risolvono con tempestività, anche nella nostra regione, grazie a questa applicazione che permette di trasmettere velocemente il segnale di SOS con la posizione geografica ed attivare le squadre di soccorso. Consigliamo a tutti di scaricare sul proprio smartphone questa applicazione utilissima!".

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