L'intervista che Silvi rilasciò per orvietonews
Maresciallo Silvi, nei limiti della riservatezza, ci può spiegare in cosa consiste la sua missione?
Faccio parte del contingente sanitario all’interno di in campo-base nel deserto, denominato “Bolla di sicurezza”. All’interno di questa area oltre a noi italiani ci sono gli americani, i sud-coreani e gli olandesi. Io mi occupo dell’amministrazione del settore sanitario. Dal nostro campo partono le colonne di automezzi super scortati che caricano i viveri in Kuwait per poi distribuirli alle truppe alleate.
Ci può descrivere il campo-base “Bolla di sicurezza” ?
Sono tutte tende più o meno grandi che occupano un notevole spazio, siamo in una zona desertica vicino alla città di Tallil. Nel campo base oltre alle compagnie, uffici, zona ospedaliera e mensa c’è anche una pista d’atterraggio per gli elicotteri ed i caccia alleati.
Nel suo ospedale è arrivato qualche ferito?
Proprio giovedì è arrivato un soldato con una frattura scomposta al braccio. Per ora assistiamo solo i nostri uomini, ma a breve cominceremo una campagna sanitaria nelle scuole irakene e quando sarà il momento faremo assistenza all’intera popolazione.
Cosa l’ha colpita appena arrivato nel campo?
Il caldo, con temperature che sfiorano i 50 gradi, e le continue tempeste di sabbia che ci obbligano a portare ogni giorno gli occhiali protettivi. Fortunatamente nelle nostre tende c’è l’aria condizionata. Un altro particolare che ha colpito un po’ tutti è il magnifico cielo stellato che ogni notte campeggia sopra le nostre teste.
Questa notizia è correlata a:
ESCLUSIVA. "Ho passato tutta la notte a medicare i soldati feriti"

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.