Il consigliere comunale Marco Moscetti vuole saperne di più. Interrogazione sulla qualità dell'acqua erogata nell'Orvietano

Non è stato possibile discuterne nel consiglio comunale di lunedi scorso, per l'assenza, nel momento delle question time, degli assessori Tardani e Zazzaretta ma il consigliere comunale Marco Moscetti (PD) non si dà per vinto e ripropone per la prossima assise una interrogazione per conoscere lo stato attuale della qualità dell'acqua in alcune zone dell'Orvietano, quelle stesse zone che circa un anno fa furono oggetto di una ordinanza restrittiva dopo l'alluvione del gennaio scorso.

Il testo dell'interrogazione:

Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Orvieto

Oggetto: Deroghe Arsenico - INTERROGAZIONE

Visto la Direttiva Europea 98/83/CE del Consiglio del 03 novembre 1998 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano;

Visto il Decreto legislativo n° 31 del 02 febbraio 2001, "Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualita' delle acque destinate al consumo umano

Considerato che il 28 ottobre la Commissione Europea si è espressa negativamente sulla deroga richiesta dall'Italia ai sensi della direttiva 98/83/CE concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, in particolar modo per quanto riguarda il parametro arsenico.

Considerato che le zone di Biagio, Buonrespiro, Buonviaggio, Villanova, San Quirico e Rocca Ripesena, sono interessate dal problema arsenico nelle proprie acque, visto che a gennaio fu vietato l'uso.

Chiede alla Giunta
- se l'acqua delle zone Biagio, Buonrespiro, Buonviaggio, Villanova, San Quirico e Rocca Ripesena, rispettano i parametri della direttiva comunitaria 98/83/CE;

- se la SII ha intrapreso l'installazione dei filtri specifici per l'arsenico, negli acquedotti oggetto del superamento del parametro europeo.