Entra nel vivo la seconda edizione dell'Ape d'Oro, la benemerenza civica che la Provincia di Terni consegnerà venerdì 24 ottobre a Palazzo Bazzani, a cinque tra persone e associazioni che si sono particolarmente distinte nel sociale, nello sport, nella scuola, nella cultura e nella sanità in tutto il territorio provinciale. La cerimonia, come anticipato, è in programma alle 16 nella Sala del Consiglio dove il presidente Stefano Bandecchi, insieme al vicepresidente Francesco Maria Ferranti e alla Commissione Esaminatrice, consegnerà le apette simbolo della Provincia.
La commissione esaminatrice, istituita con decreto del presidente, ha scelto i cinque aggiudicatari che quest’anno saranno premiati e che si aggiungeranno agli altri già insigniti della benemerenza nell’edizione 2024. "La Provincia – ricorda il vicepresidente Ferranti, che presiederà la cerimonia – è per sua vocazione, quale ente di raccordo di tutto il territorio, l’istituzione più adatta a dare vita a questa iniziativa che vuole essere un contributo di valorizzazione del territorio e dei cittadini che si impegnano nei vari settori e che con la loro azione esaltano i valori fondanti della convivenza e della coesione".
Queste le persone e i soggetti selezionati per la benemerenza:
- Arte e cultura: Maria Giulia Cotini, scrittrice e appassionata di sport
- Solidarietà e volontariato sociale: Associazione Leo Club Terni, club giovanile dei Lions
- Sport: Alberto Migliosi, campione del mondo nel 2019 di canoa kayak Junior a squadre, vice campione d’Europa nel 2023 nel K1, terzo quest’anno nella sprint individuale.
- Scuola: Sandra Ceccarelli, insegnante di lettere, tra le prime a sperimentare la “classe capovolta”
- Sanità: Simonetta Centurione, medico di medicina generale, segretaria regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale.
La Commissione è composta da Alessio Rossi per lo Sport, Barbara Margheriti per la Scuola, Fernanda Scimmi per Solidarietà e Volontariato Sociale, Tiziana Laudadio per Arte e Cultura e Alessandro Camilli per la Sanità. Alla cerimonia saranno presenti i consiglieri provinciali, i Comuni e le massime autorità civili, militari e religiose.