"Immagina", l'Istituto Omnicomprensivo "Raffaele Laporta" per la pace

In occasione dell'ultimo giorno di scuola, l'Istituto Omnicomprensivo "Raffaele Laporta" di Fabro ha organizzato un'iniziativa dedicata alla pace per ricordare tutte le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi privati della gioia di questo giorno e vittime innocenti della guerra.  "Rivolgere un pensiero alla pace - ha affermato la dirigente scolastica, Cinzia Meatta - è una cosa che  non possiamo trascurare in questo momento storico. Soprattutto dobbiamo ricordare che la pace si costruisce giorno per giorno, con impegno e coerenza, a partire dalla propria quotidianità, dai rapporti con gli altri, nella propria comunità ma senza perdere la connessione con ciò che succede nel mondo. La scuola è un cantiere dove ogni giorno si costruisce  la cultura collettiva. È qui che impariamo a stare insieme, a rispettarci, a capire che le differenze sono una ricchezza e non un ostacolo".

All'iniziativa era presente l'Amministrazione Comunale di Fabro, rappresentata dal vicesindaco Diego Dini e dall'assessore Riccardo Attili. "Il Consiglio Comunale di Fabro - ha affermato il vicesindaco - è stato lieto inoltre di accogliere la classe 5° della Scuola Primaria di Fabro, che ci ha consegnato una lettera da inviare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per richiedere un maggiore impegno del nostro Paese per la pace nel mondo. È stato un momento emozionante ed un'occasione per riflettere sulla pace anche per noi adulti. La nostra Amministrazione  è  a fianco della scuola, per favorire ogni iniziativa che porti a costruire una cultura della pace  a partire dalla vita quotidiana e dalle relazioni positive tra cittadini".

"Immagina" - questo il titolo dato all'iniziativa - è anche il titolo del Programma Nazionale di Educazione Civica promosso dalla Rete delle Scuole per la Pace, di cui l’Istituto fa parte. Questo programma è ormai parte integrante del curricolo di educazione civica d’Istituto e propone spunti di riflessione e attività incentrate sulla "cura" come elemento chiave per costruire una società pacifica ed equa.  

Durante la mattinata di venerdì 6 giugno si sono susseguiti momenti musicali e riflessioni a cura dei ragazzi e delle ragazze dell'Istituto Agrario "Bruno Marchino" che hanno dato l'input per realizzare l'iniziativa. A seguire sono stati letti pensieri sulla pace scritti dalla Scuola Secondaria di Fabro ed è stato proiettato un video con i lavori inviati dagli altri plessi dell’Istituto. A conclusione sono intervenute le bambine e i bambini della Scuola Primaria di Fabro che hanno intonato il canto “Lo scriverò nel vento", un inno festoso attraverso il quale si chiede al mare e al vento di portare messaggi di pace e di amore in tutto il mondo.