È stata inaugurata sabato 3 maggio, come annunciato, a Todi la Casa delle Associazioni "Dr. Giovanni Bacarini Morettini”, un nuovo spazio destinato a diventare punto di riferimento per la vita associativa cittadina. Un luogo di incontro, collaborazione e condivisione che rafforza il tessuto sociale della comunità. Presenti al taglio del nastro il sindaco Antonino Ruggiano, gli assessori Alessia Marta e Claudio Ranchicchio, il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Tenneroni e don Francesco Valentini, che ha impartito la benedizione.
La cerimonia ha rappresentato una preziosa occasione per celebrare il valore dell’associazionismo, da sempre riconosciuto e sostenuto da La Consolazione ETAB, ente proprietario dell’immobile. La Casa delle Associazioni ospiterà importanti realtà del territorio, che hanno preso parte all’inaugurazione odierna: Avis Todi, Auser ALA Media Valle del Tevere e Lions Club di Todi. Il presidente de La Consolazione ETAB, Leonardo Mallozzi, ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto.
“L'istituzione della Casa delle Associazioni ‘Dr. Giovanni Bacarini Morettini’ - ha detto - estimonia l’impegno costante di ETAB nel supportare il tessuto associativo locale, motore di crescita sociale e di solidarietà per la nostra comunità. Siamo onorati di accogliere nella nostra struttura associazioni che rappresentano un patrimonio umano e valoriale di grande rilievo".
L’iniziativa si inserisce nel solco della memoria e della gratitudine verso chi ha donato e operato per il bene comune. La Casa è infatti intitolata alla memoria del Dr. Giovanni Bacarini Morettini, ricordando l’antica Opera Pia “Istituzione pro Orfane dr. Giovanni Bacarini-Morettini”, sorta nel 1940 per volontà testamentaria della signora Elisa Morettini in Bacarini e successivamente incrementata dal lascito del Comm. Ruggero Bacarini.
Dal 1° gennaio 2003, il patrimonio dell’Opera Pia è confluito nell’ente La Consolazione ETAB, a seguito della fusione delle Opere Pie precedentemente amministrate dalla Congregazione di Carità e, dal 1932, dalle Istituzioni Riunite di Beneficenza.
Il progetto di restauro, portato avanti con grande professionalità, è stato curato dall'architetto Alessandro Comodini (AlmasaSrl), dalla ditta Centro Italia Costruzioni Generali Srl e dall’architetto Antonio Aino, funzionario di ETAB e responsabile del progetto. A loro va il sentito ringraziamento del Consiglio di Amministrazione di ETAB. Con la nascita della Casa delle Associazioni, si compie un passo importante nel segno della solidarietà, della memoria e della condivisione: un luogo vivo, aperto, dedicato alla comunità e a chi ogni giorno lavora per migliorarla.