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Celleno esce dalla zona rossa. "La rinascita culturale ora passa dai social"

sabato 25 aprile 2020
di Davide Pompei
Celleno esce dalla zona rossa. "La rinascita culturale ora passa dai social"

Dalla mezzanotte che scandisce l'inizio di sabato 25 aprile, Celleno non è più zona rossa. La sua Liberazione non ha ancora il sapore della festa ma segna, comunque, il termine delle ulteriori misure restrittive disposte per il comune laziale, a poco più di 30 chilometri da Orvieto. Proseguiranno i controlli negli accessi delle case di riposo e si sta lavorando per emettere le ordinanze di restrizione per l'area che le interessa – e che rimane, comunque, rossa anche se ristretta – come disposto dalla Direzione Sanitaria dell'Asl di Viterbo, di concerto con la Questura.

Nel corso della videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali di Asl e aziende ospedaliere e policlinici universitari e Ospedale Pediatrico "Bambino Gesù" di Roma, l'assessore regionale alla sanità e all’integrazione sociosanitaria, Alessio D’Amato, ha parlato della necessità di proseguire e stabilizzare la discesa dei casi. Con un cauto ottimismo, si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare e coloro che sono entrati in sorveglianza. Sale, intanto, il numero dei guariti, tra cui una 92enne.

La quattro giorni di tamponi e test sierologici su 700 residenti – sono quasi 1.300 in tutto – dai 12 anni in su, partita mercoledì 22 aprile, ha finora confermato la negatività dei risultati per 88 cittadini. Per tutti, la voglia, è quella di uscire quanto prima e meglio possibile da questa situazione. Nell'attesa di farlo, Celleno reagisce attraverso i social con dirette live su Facebook, video-visite guidate al Castello Orsini e focus virtuali sulle tradizioni locali. Un turismo tutto virtuale che promessa di ritorno fisico e preludio alla rinascita in realtà già avviata con una serie di eventi.

In attesa del riavvio del movimenti sul territorio nei prossimi giorni, con il termine del lockdown, a condurre gli utenti sono esperti locali, amministratori, imprenditori. Il primo appuntamento è stato giovedì 23 aprile con le dirette video sulla pagina Facebook "Il Borgo Fantasma di Celleno", nell'ambito del progetto "RifioriAmo" portato avanti dal Comune di Celleno e da tutti i cittadini. "In questo momento così particolare – spiega il sindaco, Marco Bianchiabbiamo deciso di investire molto nel digitale per dare la possibilità di visitare il nostro borgo.

Bambini, giovani, anziani danno il proprio contributo per ripartire anche nella difficoltà, anche condividendo le nostre bellezze e la nostra cultura locale attraverso numerosi live video. Ne sono partiti, con grande successo, già diversi raggiungendo migliaia di utenti online da diverse parti del mondo". Potere di quella macchina infernale dei social tornati ad essere terreno non solo di scontro ma anche di messa in relazione. E narrazione, come la storia del Prunus Avium – dei suoi fiori e dei suoi frutti, le popolari ciliegie – approfondita dal professor Saverio Senni.

Ma anche i live sulla cucina tradizionale locale a cura del Bar Ristorante "San Rocco" e dell'imprenditore Andrea Sterpino, quelli dedicati alla carne di qualità allevata localmente e lavorata dalla Macelleria Brachini e adesso con tre tour live che aprono al pubblico la parte privata del castello, dove per oltre 40 anni ha vissuto il Maestro Enrico Castellani, il suo laboratorio e l'annesso borgo con vista panoramica in compagnia di Andrea Sterpino, Saverio Senni e dell'architetto Massimo Fordini Sonni, espero del territorio e della cultura locale.

Molte altre saranno le altre attività digitali formative che saranno lanciate nei prossimi giorni nell'attesa dell'apertura dai divieti di spostamenti e il riavvio del turismo. Quello di un luogo noto per la Festa delle Ciliegie che a settembre ospita il Festival degli Artisti di Strada "Teverina Buskers" nominato dal quotidiano britannico Telegraph tra i 25 borghi fantasma più belli d'Italia e scelto come location del film di recente uscita su Netflix "Luna Nera". Recente anche la visita del regista Paolo Sorrentino per l'avvio di progetti cinematografici. Pieni, pare, di grande bellezza.