Presìdi Slow Food in degustazione al TTG di Rimini. Fanno battere il Cuore Verde che è l'Umbria

Il valore e la ricchezza della diversità agrobiologica, naturalistica e culturale, rappresentata dai Presìdi Slow Food, fanno battere il Cuore Verde d’Italia. Se ne è avuta conferma mercoledì 8 ottobre in occasione della cena fuori fiera Regione e Gal dell’Umbria, tenutasi a Palazzo Buonadrata, nel contesto del TTG Travel Experience di Rimini, la più importante manifestazione italiana dedicata al turismo e alla promozione del territorio.
Slow Food Umbria è stata presente con i propri Presìdi, ambasciatori del gusto come esperienza autentica e della tradizione enogastronomica, all’interno dello spazio dedicato alla valorizzazione delle eccellenze regionali. Sotto il titolo "In cucina con l’Umbria" ha preso forma un viaggio sensoriale alla scoperta dei prodotti, dei produttori e delle storie che rendono unica questa terra.
Si è potuto conoscere da vicino i Presìdi umbri, frutto di un lavoro costante di tutela della biodiversità e delle produzioni locali sostenibili, e con essi le Comunità che li animano. Una presenza importante che porta nel grande progetto regionale per l’Umbria in vetrina al TTG il patrimonio di agro-biodiversità che Slow Food coltiva da decenni e che costituisce una grande risorsa per costruire un laboratorio comune di conoscenza ed esperienza.
Un’occasione per raccontare come territorio, cultura e cibo possano fondersi in un modello di turismo responsabile e consapevole, capace di offrire insieme gusto, identità e attenzione all’ambiente e agli eco-sistemi. I Presìdi degustati nella serata compongono il Paniere umbro di Slow Food: la Fagiolina del Trasimeno, il lago prezioso la cui Pesca tradizionale è stata riconosciuta Presìdio, il Sedano Nero di Trevi, dalle eccellenti doti culinarie, il Mazzafegato dell’Alta Valle del Tevere, espressione della norcineria umbra di memoria, la Lumachella Orvietana, simbolo della ricoperta dei grani tramandati, e il Vino Santo da uve affumicate dell’Alta Valle del Tevere, gusto unico tra i passiti. Storie che testimoniano che un modo diverso di produrre e scegliere il cibo è possibile, buono pulito e giusto, per tutti.
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