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"Entro novembre saranno completati i lavori nel tratto stradale del Salto del Livio e sulle strade di San Zero e Riorso"

venerdì 22 ottobre 2021

"Abbiamo potuto tutti constatare che in queste settimane sono stati realizzati importanti lavori di riqualificazione di strade e piazze del centro storico, ma anche a Sferracavallo e in qualche frazione. Chiedo, allora, se c’è intenzione di fare altri interventi significativi in altre zone del centro storico, dove allo stato attuale l’unica piazza scoperta è Piazza Cahen che non è di competenza dell’Anas. Vorrei sapere se, nel breve periodo, sono programmati anche interventi su altre strade comunali del territorio come la Strada di San Zero". Lo ha chiesto, in Consiglio Comunale, il capogruppo del Gruppo Misto, Stefano Olimpieri.

L'assessore ai Lavori Pubblici, Piergiorgio Pizzo, ha ringraziato, per l’ottimo lavoro fatto, la Provincia di Terni con la quale il Comune ha avuto contatti serrati. "Con la riapertura della Strada dell’Arcone - ha detto-  Anas andrà a completare le altre asfaltature, come la curva delle Conce, altro punto strategico per il quale dovrà essere organizzata la viabilità, e la strada che sale dalla Segheria a Porta Romana. Per rispondere a chi si chiede il perché degli interventi in questi periodi rispondiamo che gli interventi sulle strade debbono essere fatti o in primavera o in autunno. Entro novembre saranno completati il tratto stradale del Salto del Livio e le strade di San Zero e Riorso. La ripavimentazione ripartirà ad aprile con gli interventi programmati nell’annualità 2022 che riguarderanno sia il centro storico che le frazioni”.

"Nella precedente seduta del Consiglio Comunale - ha osservato Giuseppe Germani, capogruppo di 'Orvieto Civica e Riformista' - il vice sindaco Mario Angelo Mazzi ci disse che era in atto una disposizione per la richiesta di risarcimento danni per le attività economiche danneggiate dalla chiusura della Strada dell’Arcone. Vorrei sapere come si sta andando avanti e se l’Amministrazione Comunale si è fatta parte attiva nei confronti della Provincia e delle assicurazioni”. 

"Il rapporto tra i danneggiati - ha risposto Pizzo - è un rapporto di natura privata quindi quanto detto nell’ultimo Consiglio Comunale va inteso come accelerazione delle pratiche. Da parte del Comune non era intenzione di promuovere una class action, ma chi si sente danneggiato dovrà fare rivalsa sull’assicurazione del mezzo che ha causato l’incidente".


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