cultura

"Puntiamo su Orvieto come set naturale per le produzioni cinematografiche e televisive"

sabato 20 marzo 2021
di Davide Pompei
"Puntiamo su Orvieto come set naturale per le produzioni cinematografiche e televisive"

Proporre Orvieto come set naturale per produzioni televisive e cinematografiche, cogliendo le opportunità del cineturismo, così come già avviene in altre parti della regione. C'è anche un'altra Umbria, infatti, oltre a quella tutta vicoli e colline di Don Matteo e simili. Si dice al lavoro in questo senso l'Amministrazione Comunale, ottenendo conferma dalle produzioni che si trovano a girare all'ombra del Duomo di quanto la città e i suoi dintorni presentino una serie di vantaggi competitivi. Sia in termini di grandezza e bellezza di location da mettere a disposizione, sia in termini di vicinanza con Roma.

Per questo, in accordo con le associazioni di categoria del settore ricettivo, si sta costruendo una sorta di piattaforma di accoglienza per le produzioni. Ma non solo. Mettendo insieme i nuovi corsi per film maker che hanno appena preso il via alla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto – ad una lezione di regia e sceneggiatura di Giovanni Bufalini ha partecipato, in collegamento, anche Giuseppe Fiorello – e la fortunata esperienza di "Orvieto Cinema Fest" sembra essere davvero possibile "creare in città un ambiente favorevole per i nostri progetti capace di mettere a leva contatti, professionalità e competenze".

Un entusiasmo ritrovato, malgrado il difficile momento, all'indomani delle riprese appena concluse di "Carla", il film tv sulla vita dell'étoile Carla Fracci, considerata tra le più grandi artiste del '900, che affida il ruolo di protagonista ad Alessandra Mastronardi, volto noto del cinema e della tv. Quello che l'occhio del regista Emanuele Imbucci è riuscito a catturare per la co-produzione Rai Fiction-Anele si vedrà, presumibilmente, non prima dell'autunno in prima serata su Raiuno. Dopo Roma, altre riprese interesseranno anche Milano. Tre le settimane di permanenza di cast e troupe ad Orvieto.

Un centinaio, in tutto, le persone. Numerose le location scelte per ricreare ambientazioni e atmosfere tra gli anni '50 e '70 che hanno consacrato la regina del balletto italiano e internazionale. Tra i luoghi che hanno ospitato il set, principalmente il Teatro Mancinelli e l’ex Caserma Piave, dove sono stati riprodotti una sala prove e i camerini, nonché la balera dove Carla Fracci, da piccola, andava insieme ai genitori. Qui il set è ancora rimasto allestito come le richieste di copione esigevano. Altri ambienti dislocati ad Orvieto e nei dintorni sono stati utilizzati per altrettanti adattamenti location all’interno del film tv.

Oltre duecento le comparse locali impiegate. Coinvolte anche scuole di danza e altre realtà locali nonché alberghi e ristoranti per i servizi di ospitalità e vitto che hanno beneficiato di un’attività in loco importante soprattutto in un tempi di restrizioni. "Ospitare le riprese di un film tv così atteso – commenta il sindaco, Roberta Tardanirappresenta una grande vetrina per la nostra città dal punto di vista della promozione. È innegabile l’indotto economico che è stato generato dalla presenza in città della troupe e dal coinvolgimento di manodopera e fornitori locali nell’allestimento delle location".

Per Alessandra Mastronardi, intanto, gli impegni in Umbria non finiscono qui. Insieme ad Andrea Arcangeli è, infatti, protagonista delle riprese della commedia romantica prodotta da Lucky Red con Rai Cinema in collaborazione con Sky "La donna per me" che si sono svolte proprio in questi giorni a Spoleto. "Sono felice – ha dichiarato l'attrice romana, di origini napoletane, nota ai più per i ruoli di Eva Cudicini nella serie tv 'I Cesaroni' e per quello di Alice Allevi ne 'L'Allieva' – visto che realtà come questa offrono agli attori un modo di lavorare più tranquillo ed umano".

Nella nuova pellicola sarà Laura che "rappresenta varie donne, dalla hippie che cerca libertà all'architetto che si batte per i diritti umani e dell'ambiente. Un'esistenza che cambia per ogni universo e ogni scelta fatta dal suo futuro sposo, che si risveglia ogni giorno in una vita diversa". Diretti dal regista Marco Martani, originario proprio di Spoleto, anche gli attori Stefano Fresi, Cristiano Caccamo, Eduardo Scarpetta e il cantautore carrarese Francesco Gabbani, al suo primo ruolo cinematografico. Annunciata tra la fine di novembre e i primi di dicembre, l'uscita nelle sale.

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