cultura

"Aspettando la Notte delle Luci 2021", si intitola il Ponte di Civita a Sordi e Fellini

lunedì 3 agosto 2020
di Davide Pompei
"Aspettando la Notte delle Luci 2021", si intitola il Ponte di Civita a Sordi e Fellini

La sciarpa bianca al vento e la città che muore alle spalle. In "Contestazione Generale", il film a episodi diretto nel 1970 da Luigi Zampa, Alberto Sordi lo attraversava in bicicletta, nei panni di un sacerdote di provincia. Eppure il ponte pedonale in cemento armato, costruito solo cinque anni prima, che collega Bagnoregio – set di quel circo malinconico de "La Strada" che nel 1957 valse l'Oscar a Federico Fellini – alla sua Civita, non aveva ancora un nome.

In bilico su un sperone di tufo, uno de "I Borghi più belli d'Italia" ha finito presto per sedurre il cinema. Numerosi i film ma anche gli spot pubblicitari che qui sono stati girati per il grande e piccolo schermo. È per celebrare questo legame naturale con la settima arte che da martedì 4 agosto il ponte che collega il centro storico all'abitato della suggestiva frazione sarà intitolato proprio a Sordi e Fellini, amici insperabili prima ancora che giganti del cinema internazionale.

Nell'anno in cui ricorre il centenario della nascita di entrambi, l'intitolazione avverrà a partire dalle 21.30 in occasione di "Aspettando la Notte delle Luci 2021", evento in streaming organizzato dall’Associazione Juppiter e dal Comune, in collaborazione con il Museo Taruffi e l'Istituto Omnicomprensivo "Fratelli Agosti", e visibile sulle pagine Facebook di Associazione Juppiter, Casa del Vento Bagnoregio, Comune di Bagnoregio, Civita di Bagnoregio, Azienda Agricola Carbonara, Luca Profili.

La diretta Internet permetterà di garantire uno spettacolo in sicurezza, senza deludere le aspettative. La pandemia, quest’anno, ha reso impraticabile una nuova edizione dell’evento aperta al pubblico con le stesse modalità dell’anno scorso. Era agosto 2019 quando la prima, suggestiva, Notte delle Luci, tra giocolieri e mangiafuoco, accendeva il cielo della Teverina di giochi di luce e spettacoli di magia. Su tutto, la camminata aerea del funambolo Andrea Loreni sopra Piazza San Donato.

"Led Walk", così fu chiamata la performance. Una passeggiata in equilibrio su 40 metri di cavo illuminato, dichiarato omaggio a "La Strada" e alla scena in cui "Il Matto", l'acrobata interpretato da Richard Basehart, che sfidando il vuoto dei tetti, dopo aver attraversato il filo teso tra il Duomo e il palazzo dirimpettaio, mangiava spaghetti lasciando Piazza Cavour con il naso all'insù. Ma anche un tributo a Civita. Al suo essere città sospesa che, dall’alto, domina a Valle dei Calanchi, e al suo ponte.

"Dopo il successo della prima edizione della Notte delle Luci – spiega il sindaco, Luca Profilinon potevamo non porre l’attenzione sulla suggestione e l’emozione che quella serata magica ci hanno donato. Così, nel rispetto di tutte le norme anti Covid, abbiamo deciso di regalare ai bagnoresi e al mondo una serata di lancio, di presentazione della Notte delle Luci 2021, in diretta Facebook. Una finestra sul futuro, in anticipo di un anni, per presentare l'evento che verrà.



E intitolare il Ponte di Civita ad Alberto Sordi e Federico Fellini, che tanto hanno amato questa terra, scegliendola come scenografia". Non sarà una comune diretta social, con smartphone e treppiedi. L'Associazione Juppiter ha voluto allestire uno spettacolo di alta qualità per il pubblico, potenzialmente mondiale, raggiungibile con l’immenso ponte che è Internet. Una sorta di trasmissione televisiva, ripresa da un drone e da telecamere.

Dalla sede della Casa del Vento si collegherà con una serie di ospiti, tra i quali il regista Giuseppe Tornatore che ha fatto di Civita di Bagnoregio il suo rifugio. "Se il Covid-19 chiude al pubblico i grandi eventi, come in questo caso – afferma il presidente di Juppiter, Salvatore Regolinel villaggio globale del web ci si può ancora incontrare in tantissimi. Grazie alla tecnologia trascorreremo insieme una serata da sogno. Trasmetteremo le immagini della Notte delle Luci 2019.

La prospettiva dell’edizione 2021. E poi i collegamenti con gli ambasciatori di Bagnoregio nel mondo, i ragazzi speciali dell’associazione in diretta dalla vacanza in Abruzzo e dalla Casa che abbiamo a San Martino al Cimino e la forte presenza dell’Istituto Omnicomprensivo 'Fratelli Agosti', all’avanguardia per le progettualità che abbiamo già realizzato e per quelle in cantiere. Come 'Le Stagioni della Bellezza’, che mette al centro il cinema e il suo legame con Bagnoregio".