Orvieto in Fiore 2020
cultura

"Fiori e bandiere, alle finestre e nelle vetrine, con i colori dei quartieri"

venerdì 15 maggio 2020
di Davide Pompei
"Fiori e bandiere, alle finestre e nelle vetrine, con i colori dei quartieri"

Eventi della tradizione sospesi a causa dell'emergenza Covid-19, ma non del tutto. Come lasciato intendere in occasione dell'annuncio congiunto degli enti organizzatori, le feste di primavera sulla Rupe, seppure in maniera simbolica, virtuale e apparentemente sottotono saranno, comunque, celebrate. In occasione della Pentecoste troverà altri modi per sbocciare l'ottava edizione di "Orvieto in Fiore", già calendarizzata da mercoledì 27 a domenica 31 maggio.

La manifestazione ideata dal Comitato Cittadino dei Quartieri per incorniciare la secolare tradizione della Palombella nasceva con lo stesso desiderio di rinascita, dopo l'alluvione del novembre 2012 che mise in ginocchio l’economia, già fragile, della città. "Lo scopo – spiegano dall'associazione – era e dovrà tornare ad essere proprio quella di ridarle vitalità, riempiendola di fiori, infiorate, giochi ed eventi. Pur restando a casa non dobbiamo rinunciare ad abbellirla".

A partire dalle vetrine delle attività commerciali che attendono di ripartire. Esteso, dunque, l'invito ad esporre fiori, stendardi e bandiere su finestre, terrazze e balconi come un simbolo di identità e vita. "Coloriamo la città, facciamo vedere che gli orvietani non mollano, ci sono e faranno di tutto per rendere Orvieto bella come non mai perché è ugualmente primavera, la stagione del rifiorire, del rivivere, del rinascere. E noi dobbiamo tornare a vivere, sempre nel rispetto delle regole".

È con questo spirito che la Fidapa Bpw Italy e il Comitato Cittadino dei Quartieri invitano la cittadinanza, nella settimana che precede la Palombella, a dare un segno concreto di speranza. Nel centro storico si sono già attivati, con consapevole distanziamento sociale, i residenti di Via delle Pertiche Prima per l'allestimento dei vasi bicolore che, insieme alle bandiere prossime ad essere collocate, nel 2019 portano al titolo de "Il Vicolo in Fiore". E così sono pronti a fare altri.

Non sarà il tradizionale concorso "Finestre, Balconi e Vetrine in Fiore con i colori dei Quartieri", ma il desiderio delle due associazioni è che chiunque prendesse parte all'iniziativa di rendere, come ogni anno, bella e suggestiva la città, decorando tutto ciò che la fantasia potrà suggerire, come se tutti gli eventi che erano previsti potessero tenersi. Come se la Palombella potesse scendere sul sagrato della Cattedrale e il Corporale sfilare per le vie della città insieme al Corteo Storico.

A tutti coloro che vorranno partecipare è chiesto di inviare le foto degli addobbi creati nella settimana che precede la Pentecoste alla presidente della Fidapa Bpw Italy Sezione di Orvieto, Laura Cicognolo, inviando una mail all'indirizzo fidapa.orvieto@mail.com oppure un messaggio WhatsApp al numero 348.2250423. Tutto il materiale verrà utilizzato per la realizzazione di un video che verrà diffuso tramite social network. Nessuna classifica, tutti vincitori a pari merito.

Per quanto riguarda i bozzetti delle infiorate realizzati dagli studenti delle classi II A, II B, II C e III C del Liceo Artistico, guidati dai docenti Daniela Torsello, Dorella Colonnelli ed Angelo Menichini, sono già stati inviati a monsignor Benedetto Tuzia che per questa edizione aveva suggerito il tema francescano "Laudato Si'. Dal canto gioioso di lode al grido di dolore di Madre Terra, Sora Acqua, Frate Foco e Frate Aere".

All'amministratore apostolico della Diocesi di Orvieto-Todi, il compito di nominare il vincitore. In attesa di perfezionarla al momento della riapertura delle scuole, la premiazione avverrà simbolicamente sulla Pagina Facebook del Comitato dove mercoledì 27 maggio saranno pubblicati i bozzetti migliori, in una sorta di mostra virtuale fiorita. C'è comunque la volontà di realizzare un'infiorata con quello premiato, seguendo le norme del distanziamento sociale, nella Chiesa di San Giuseppe.

Altre iniziative sono ancora allo studio. Fondamentale, seppure a distanza, il coinvolgimento di cittadini e associazioni che, in questi anni, hanno collaborato con "Orvieto in Fiore". Tutti invitati a proporre iniziative social da condividere da venerdì 29 a domenica 31 maggio. L'edizione 2020 sarà diversa, inusuale, ma rimarrà come tangibile testimonianza di coraggio e fiducia nel futuro. Insieme, per cucire il tessuto urbano di centro storico e periferia.

Foto: Maria Giulia La Rosa