Covid-19
cultura

Dopo 23 anni nessuna opera al giardino di sculture "La Serpara"

mercoledì 15 aprile 2020
di Davide Pompei
Dopo 23 anni nessuna opera al giardino di sculture "La Serpara"

Ogni anno un'opera d'arte per far crescere "La Serpara", il giardino di sculture di Paul Wiedmer, alle porte di Civitella d'Agliano. A causa dell'emergenza sanitaria in corso e alle relative disposizioni che vietano le forme di assembramento per contenere il contagio tra le persone, però, quest'anno, dopo 23 anni, non sarà così. È stata, infatti, annullata anche la tradizionale festa organizzata in occasione dell'inaugurazione della nuova opera.

Si tratta del lavoro dell’artista tedesca Susanne Neumann che per essere donato al parco in maniera permanente andando ad arricchire così il campionario di provocazioni artistiche dovrà aspettare il prossimo anno. L'installazione sarà, infatti, realizzata ed inaugurata non prima del 2021. Il giardino punta a riaprire al pubblico le sue porte il prima possibile con una mostra speciale in corso d'allestimento nel Padiglione Serpara, dal titolo "Pilastri della Società" ispirata al dramma di Henrik Ibsen.

Nel suo connubio tra arte e natura, questo luogo speciale che sorge nella Tuscia fra tracce etrusche e ville rinascimentali, giardini all'italiana abitati da giganti, divinità e mostri, scelto come dimora da molti artisti, racconta la tenacia lungimirante e un po' folle di Paul Wiedmer che vi si stabilì con la moglie quasi quarant’anni fa e dove oltre vent’anni fa ha creato uno spazio d'arte en plein air per accogliere le sue opere e quelle di molti altri artisti internazionali, oggi più di trenta.

Un universo affascinante che unisce diversi sguardi sull’arte contemporanea, in un’atmosfera surreale, dove alberi, fiori e gli enormi bambù di varie specie e tante piante provenienti dai luoghi più disparati uniscono Oriente e Occidente e attorniano le tante opere presenti, creando un percorso che diventa una vera e propria esperienza di conoscenza. Nell'attesa di poter tornare a percorrerlo, è possibile recuperare le puntate della rubrica "Il mondo nella mia penna".

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.