Laureti (Fns Cisl): "Le carceri umbre sono sature. Basta trasferimenti dalla Toscana"

All’indomani di quanto accaduto nella giornata di lunedì 16 giugno negli istituti detentivi di Terni e Spoleto, la Fns Cisl Umbria ribadisce le priorità delle strutture umbre, oltre a manifestare solidarietà al personale.
"In Umbria – afferma il segretario generale aggiunto Fns Cisl Umbria Riccardo Laureti - si registra un problema ancora irrisolto di sottorganico del personale nelle quattro strutture penitenziarie presenti nella nostra regione (Perugia, Terni, Spoleto e Orvieto) che si va ad aggiungere ad un numero eccessivo di detenuti presenti.
Gli istituti sono saturi e per questo ribadiamo che sia necessario porre un freno, bloccare immediatamente, le assegnazioni dei detenuti di media sicurezza dalla Toscana all’Umbria. Solo nella struttura di Terni si contano intorno a 180 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare”.
Laureti, nell’esprimere solidarietà al personale che si è trovato a fronteggiare l’emergenza, conclude: “il nostro auspicio è che i protagonisti delle proteste siano trasferiti immediatamente dalle strutture di Terni e Spoleto”.
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