cronaca

Combattenti e reduci di nuovo insieme per tenere viva la memoria della storia

lunedì 15 novembre 2021

Si è trasformato in una grande festa, con tanto di torta, ma nell'assoluto rispetto della sicurezza, il momento conviviale promosso dalla Sezione di Monteleone d'Orvieto dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Guerra svoltosi domenica 14 novembre. Green Pass alla mano, tutti coloro che hanno preso parte al pranzo si sono seduti ordinatamente al proprio posto ed hanno finalmente rivissuto l'emozione di stare insieme, come accadeva ogni anno prima dell'emergenza Covid.

Un'emozione che, quest'anno, si è arricchita della consapevolezza di non dare per scontato la possibilità di farlo. Tanto il desiderio di normalità nell'aria e, qua e là, si è sentito anche parlare della prossima edizione del Presepio Vivente e, perché no, dell'auspicata Rimpatriata estiva, da sempre due momenti molto attesi dalla comunità dell'Alto Orvietano.

Un nuovo riconoscimento è stato dato dal delegato provinciale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Guerra, Mauro De Angelis, al presidente della Sezione di Montelone d'Orvieto, Michele Polverini, che ha brindato insieme a volti noti del paese al centesimo compleanno del presidente onorario, Francesco Antolini detto "Alpino", dando seguito a quanto tributatogli già in occasione del Giorno dell'Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate.

Grande, da parte di tutta la Sezione, l'impegno a tenere viva la memoria della storia, del sacrificio di genitori e nonni e soprattutto del messaggio di pace. "Una conquista, proprio come quella dei diritti costituzionali, che - è stato ribadito nel corso della giornata - non deve essere data per scontata e, per questo, va custodita gelosamente".