cronaca

"Mantenere le distanze imposte in cucina non è possibile". E Casa Vissani non apre

giovedì 21 maggio 2020
"Mantenere le distanze imposte in cucina non è possibile". E Casa Vissani non apre

Le chiavi di "Casa Vissani" restituite simbolicamente al sindaco di Baschi, Damiano Bernardini, non hanno ancora riaperto le porte del ristorante sul Lago di Corbara dove lavorano 18 dipendenti in attesa di essere riassorbiti. "Non l'ho riaperto e non so quando lo farò" ha dichiratao all'Ansa lo chef stellato, Gianfranco Vissani, ribadendo l'impossibilità di riaprire in simili condizioni e di mantenere le distanze imposte in cucina.

"Dopo tutti questi mesi di chiusura - ha aggiunto lo chef - le nostre aziende sono deperite. Ogni giorno ricevo decine di telefonate da cuochi che sono disperati. Non ci sono le condizioni per riprendere l'attività". Di qui l'appello al Governo finalizzato ad ottenere aiuti che garantiscono la sopravvivenza della categoria.

"La mia - ha detto Vissani - è una macchina organizzativa complessa, per fare un piatto occorrono anche quattro cuochi contemporaneamente e questo mi viene vietato per la sicurezza". Nessun problema, invece, a Roma per la riapertura de "Il tuo Vissani" che rispetto al ristorante di Baschi è più piccolo e quindi più gestibile.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.