cronaca

Terremoto, appello di oltre 30 sindaci a Regione, Protezione civile e Governo

lunedì 18 maggio 2020
Terremoto, appello di oltre 30 sindaci a Regione, Protezione civile e Governo

Mentre continua l’attività sismica attorno al lago di Bolsena, oltre trenta sindaci dell’Alta Tuscia, e dei territori vicini dell’Orvietano e della Bassa Toscana, scrivono alla Protezione civile, alla Regione e al Governo nazionale per chiedere di fare il possibile per bloccare la centrale geotermica a Castel Giorgio e fermare gli altri progetti di sfruttamento energetico che sono stati presentati negli ultimi anni.

Tra i sindaci che hanno firmato l’appello quelli di Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Montefiascone, Graffignano, Gradoli, Latera, Tuscania, Castel Viscardo, Allerona e Acquapendente: “Sul territorio del lago di Bolsena e zone limitrofe – si legge nello scritto – sussistono vari titoli minerari per lo sfruttamento della risorsa geotermica che interessano i nostri comuni. Il territorio per le sue peculiarità presenta gravi criticità geologiche, idrogeologiche e strutturali. Inoltre, una vasta letteratura ha evidenziato i rischi associati ad attività di esplorazione, trivellazione e estrazione e reiniezione di fluidi in sistemi idrotermali che presentano analogie con le criticità del nostro territorio”.

Si teme insomma che le perforazioni e l’aspirazione dei fluidi e dei gas contenuti nella crosta terrestre possano innescare ulteriori movimenti tellurici in un’area già di per sé ad alto rischio sismico.

Scarica il file del documento in formato PDF. Di seguito l'estratto del documento sottoscritto dai sindaci

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