Attentato a due mezzi militari italiani a Kabul. Morti 6 parà della Folgore
Ancora un attentato kamikaze a Kabul e ancora morte per la nostra nazione. Erano le 12.10 di questa mattina, in Italia le 9.40, quando due blindati "Lince" facenti parte di un convoglio della Nato sono stati vittime di un attentato kamikaze. Secondo le prime ricostruzioni, un automezzo civile (una Toyota bianca secondo quanto ha riferito in Senato il ministro della Difesa Ignazio La Russa) con a bordo i due kamikaze e con un notevole carico di esplosivo sarebbe riuscito ad infilarsi tra i mezzi prima di esplodere. 6 militari italiani sono morti, 4 caporalmaggiori, un sergente e un tenente, e altri quattro sono rimasti feriti in modo grave ma non sono in pericolo di vita secondo quanto riferito dalla Farnesina. Le vittime e i feriti appartengono al 186esimo Reggimento Paracadutisti Folgore.
Nell'esplosione decine di veicoli hanno preso fuoco. Distrutte case e negozi lungo la strada che porta all'aeroporto di Kabul. Sull'asfalto un cratere profondo quasi un metro.
A rivendicare la paternità dell'attentato, in cui si contano anche decine di vittime tra i civili e oltre cinquanta feriti, un portavoce dei talebani, Zabiullah Mujahid. "E' stata un'autobomba - ha detto al telefono alle autorità locali un portavoce dei terroristi. "Soldati italiani sono stati uccisi e i loro mezzi sono stati distrutti". Profondo cordoglio in tutta la nazione.
Al Premier e al Governo stanno giungendo in queste ore messaggi di condoglianze da tutte le parti del mondo.
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