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Domenica 20 maggio 'Giornata delle Oasi': dedicata alla piccola natura. Aperte in Umbria l'Oasi di Alviano e la foresta demaniale della Selva di Meana

venerdì 18 maggio 2007
Gracidano, friniscono, soffiano, ticchettano, pungono, solleticano, luccicano, gorgheggiano, ronzano, stridono, brulicano, volteggiano, ronzano, squittiscono. Mille cose che accadono nella Natura che non vediamo. E' la natura meno visibile, spesso trascurata se non addirittura calpestata che quest'anno andrà in scena per la Giornata delle oasi il 20 maggio 2007, in circa 100 oasi WWF che anche quest’anno saranno gratuitamente aperte al pubblico e nelle 41 Riserve Naturali gestite dal Corpo Forestale dello Stato, delle 130 esistenti, svelando i segreti, gli angoli nascosti, di creature per carattere abituate a mimetizzarsi, sfuggire, nascondersi, passando inosservate. Oltre 50 mila specie di invertebrati dal minuscolo verme parassita al grande polpo o alla gigantesca medusa coloniale, le farfalle, le libellule, le lucciole, i cervi volanti, i maggiolini, le coccinelle, i ragni e gli scorpioni, i grilli, i granchi, le aragoste, le lumache, i polpi, le spugne, le stelle marine e i ricci di mare, i coralli, le madrepore, gli anemoni di mare. E poi i numerosi vertebrati, come i pipistrelli, i toporagni, le salamandrine, le raganelle, gli scriccioli, le lucertole, i geki, i cavallucci di mare e il vasto mondo vegetale: 6.711 specie della flora italiana, tra indigene e naturalizzate, ripartite tra 197 famiglie e 1.267 generi. Così come nel resto dell’Italia anche in Umbria sarà aperta l’oasi che da anni caratterizza l’operato del WWF, l’oasi di Alviano. Si potrà così visitare una tra le maggiori oasi del WWF, che comprende tutti gli ambienti tipici delle zone umide ad acqua dolce: palude, stagno, acquitrino, marcita, bosco igrofilo, tra i più estesi tra quelli appenninici, partecipando e ammirando gli uccelli come un birdwatcher professionista per festeggiare insieme la piccola biodiversità nei circa 900 ettari di aree conservate dal WWF. Mentre il Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con il WWF aprirà, sempre in Umbria, la foresta demaniale Selva di Meana . “Abbiamo deciso, per il 2007, di dedicare la nostra Giornata delle Oasi alla natura meno nota, quella a cui normalmente non facciamo caso – racconta Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia – la cosiddetta “natura dietro casa”, preziosa e negletta, indifesa e utilissima, che va dagli insetti impollinatori alle libellule distruttrici di zanzare, dai funghi in simbiosi con gli alberi ai gigli di mare che consolidano le dune, dai toporagni nemici degli insetti nocivi ai fiordalisi che colorano le messi”
Libellula Nel buio dell'inverno ogni anno pensa che di partire non avrà forza. Ma volteggia esposta al primo sole. E sente - immediata - di stagno la sete precoce la fame di fiore. Laura Ricci da "Voce alla Notte" LietoColle

Il programma ad Alviano

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