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Grande weekend per Pascucci Racing Team a Magione

lunedì 29 aprile 2024
di Nico Patrizi

La seconda prova del Trofeo Italia Storico e del Trofeo Italia Classico all’Autodromo dell’Umbria ha regalato nuove emozioni alla Pascucci Racing Team, scesa in campo con sei piloti desiderosi di emergere sullo storico circuito umbro. Nella gara del Trofeo Italia Storico Fino a 1600 si è messo in luce il milanese Renato Benusiglio, al debutto sulla Peugeot 205 Rally 4.Gruppo J2N1300 bianca del team orvietano. La corsa è stata oltremodo difficile, con molti sorpassi nelle posizioni di rincalzo, ma Renato non si è fatto prendere dal panico lottando a lungo con la sua 205 contro la Fiat 128 Giannini di Alvaro Bartoli e la Alfasud Sprint di Umberto Cantù. Nel finale Renato ha dovuto cedere terreno agli avversari, portando comunque a casa un buon decimo posto assoluto e la vittoria di classe.



Nel Trofeo Italia Storico Oltre 1600, gara “double face” per il team orvietano. Enrico Pascucci ha avuto problemi già in qualifica a causa della rottura della frizione della sua Peugeot 205 Gti J2 N2000 4.Gruppo, fortunatamente riparata in modo ottimale dai meccanici del team. Dopo un inizio di gara difficile, il giovane orvietano è riuscito a risalire velocemente la china una volta ripresa confidenza nel mezzo. Purtroppo, subito dopo avere superato la Bmw 635 Csl di Giannicola Cividini la corsa è stata neutralizzata a lungo per l’incidente occorso alla Alfa Romeo 33 di Ernesto Galli, leader nelle fasi iniziali. Il recupero della vettura è andato per le lunghe, e poco prima della ripartenza si è purtroppo verificato un nuovo contrattempo che ha coinvolto il secondo pilota della Pascucci Racing Team in pista, il fiorentino Stefano Materassi.

Mentre stava scaldando le gomme, Materassi è rimasto vittima del cedimento di un cuscinetto poco dopo l’uscita del “Cavatappi” e la sua Fiat Ritmo 130 TC J1 A2000 è rimasta ferma sul percorso in posizione pericolosa. Questa disavventura ha obbligato la Direzione Gara ad esporre la bandiera rossa, impedendo a Pascucci di poter attaccare la Bmw di Alfredo Pellegrino. La classifica è stata poi redatta tenendo conto del giro precedente il cedimento di Materassi, che è così rimasto in classifica finale. La penalizzazione di dieci secondi inflitta a Stefano Mundi per avere superato Marco Ceteroni in regime di Virtual Safety Car ha giovato ai piloti di Pascucci Racing Team, con Enrico salito al quinto posto e Stefano “promosso” settimo. Nel Trofeo Italia Classico Fino a 1600 c’erano grandi aspettative per Francesco Fasolino con la sua Citroen Saxo RS 1600: il partenopeo, reduce da qualifiche poco fortunate, è partito subito in quarta tentando di conquistare la leadership di classe, ma mentre stava lottando con la Citroen Saxo di Paolo Frullini e la Peugeot 106 di “Waltercar” ha iniziato ad accusare problemi sia alla frizione che al cambio, perdendo progressivamente terreno.



Con caparbietà e determinazione Fasolino ha tentato almeno di completare la corsa, dovendo però gettare la spugna ad una manciata di giri dalla fine. A salvare l’onore “di famiglia” Davide Fasolino che con una gara molto solida ha ottenuto il nono posto assoluto e la vittoria in classe N-Civt 1600 con la Citroen Saxo Vts azzurra ben ripristinata dopo il principio di incendio di Marzo. Sfortuna per Giulia Espositi che con la sua Peugeot 106 puntava ad un buon piazzamento in RS 1400: la ragazza veniva però mandata in testacoda già nel giro iniziale da un avversario e solo la sua bravura ha impedito un impatto con le barriere. La Espositi ha quindi ripreso la gara e, malgrado una 106 piuttosto danneggiata, è riuscita a completare la corsa. Il ritiro per foratura del leccese Massimiliano Parisi e la penalità inflitta a Lucio Venturini hanno permesso all’orvietana di conquistare un importante secondo posto in classe RS 1400.



A fine giornata Pascucci e la Espositi sono poi risaliti a bordo delle 205 del team per l’Individual Attack. Nella “mini gara” vinta dalla Radical Suzuki SR3 di Giacomo Giovanni Gozzi ai danni della Mini di Deborah Broccolini, i due orvietani si sono ben difesi: Pascucci ha vinto la J2N 1300 con due tempi di ottimo livello, mentre la Espositi ha vinto la J2N 2000 migliorandosi notevolmente tra la prima e la seconda “salita”. La prossima gara di Pascucci Racing Team sarà sempre a Magione sabato 25  e domenica 26 maggio, nel “super evento” che vedrà protagonisti sia il Trofeo Italia Storico e Classico che i campionati della Formula X.