Michele Mocetti fa il pieno allo Spino

Michele Mocetti fa il pieno di Coppe nella Cronoscalata Storica dello Spino. Primo di classe, altrettanto di gruppo, tempo eccellente, oltre che ottima, la risposta della Citroen Saxo, destinata a passare nelle mani di papà Massimo nel proseguo della stagione. Era, quella dello Spino, la corsa giusta per una verifica delle macchine e dello stato di forma dei piloti.

Michele promosso a pieni voti, altrettanto gli altri orvietani partecipanti. Perché nella top ten non è entrato il solo Michele, ma anche Alessandro Caprioli, quinto assoluto e secondo di classe. Dimostrazione di come, quando non c’è troppa pressione arrivano anche i risultati. Ne sa qualcosa Massimiliano Loia, che ha guidato benissimo la sua Peugeot, senza commettere errori e con un riscontro cronometrico più che buono.

Suo il gradino più alto del podio nella classe RS 14. Silvano Laschino, dopo il lungo periodo d’inattività, cercava risposte sul pilota e sulla Cayman, macchina sulla quale saliva per la prima volta. Ebbene, per sua stessa ammissione, il pilota c’è, seppure con un po’di ruggine, la macchina, difficile da addomesticare, ha già raggiunto un buon standard dopo le prime cure suggerite dal Presidente della Orvieto Corse.

Soddisfatto Gianpiero Olivieri, a proprio agio su un tracciato che ben conosce e dove l’Alfasud sprint storica lo ha bene assecondato. Altrettanto sorridente Tonino Camilli, per il quale le salite senza sbavature sono ormai una consuetudine.